Riassunto analitico
I bambini con DSA possono avere una qualità della vita correlata alla salute e al benessere psicologico inferiore rispetto a coloro a sviluppo tipico. Ai disturbi dell'apprendimento potrebbero aggiungersi sintomi psicopatologici in comorbidità quali ansia, depressione, iperattività e disturbi comportamentali che potrebbero aggravare la loro qualità di vita. I genitori si mostrano in molti casi reticenti ad accettare l'evento avverso, incolpando anche gli insegnanti di essere poco collaborativi. I genitori riferiscono malessere psichico come ansia, depressione e sintomi fisici come asma, difficoltà nella regolazione del ciclo sonno-veglia. Nonostante ciò vi sono coloro che riescono ad essere resilienti cioè affrontano la situazione problematica in modo positivo. La pandemia di COVID-19 ha destabilizzato l'equilibrio familiare in quanto le famiglie si sono trovate private del sostegno sociale e familiare . La reclusione all'interno delle proprie abitazioni ha portato i genitori a riferire la presenza di uno stato di malessere, il quale è accentuato quando i propri figli hanno un disturbo come il DSA. Tale situazione è stata riscontrata anche nei bambini, i quali si sono trovati privati della possibilità di coltivare le loro relazioni sociali e soprattutto di andare a scuola. A proposito del funzionamento scolastico, la didattica si è svolta a distanza, la quale ha portato a diverse problematiche soprattutto nei bambini DSA. Essi in molti casi hanno avuto difficoltà a seguire la lezione dato anche dal fatto che non tutti gli insegnanti si sono mostrati propensi ad effettuare programmi individualizzati. Dall'analisi emersa a seguito del questionario sul benessere scolastico- versione genitori è emerso che nella maggioranza dei casi i genitori, soprattutto le madri riferivano nei loro figli la presenza di vissuti emotivi più negativi rispetto ai loro compagni a sviluppo tipico e un apprendimento più scarno.
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