Riassunto analitico
La tesi ha l'obiettivo di mettere in evidenza il dumping contrattuale normativo e retributivo che si verifica conseguentemente alla scelta del Ccnl. Nel primo capitolo viene contestualizzato quanto previsto dalla nostra Costituzione dall'articolo 36 in riferimento alla giusta retribuzione soffermandosi sulla non completa attuazione dell'articolo 39 Cost. Viene introdotto il tema della proliferazione dei contratti e vengono affrontati in breve i tentativi di soluzione alla mancata attuazione dell’art. 39 Cost. Il primo capitolo si conclude con la spiegazione della modalità di indagine che viene affrontata nelle pagine successive. Il secondo capitolo, si dedica all’analisi del CCNL maggioritario del settore commercio, utilizzando come elementi di comparazione gli indici indicati dall’Ispettorato Nazionale del Lavoro ai fini valutativi per il riconoscimento di benefici normativi e contributivi. L’analisi procede approfondendo i medesimi aspetti di due CCNL minori appartenenti allo stesso settore provando a far emergere le prime differenze. Infine, nel terzo capitolo si affronta la tematica della retribuzione percepita dai lavoratori e il relativo costo del lavoro sostenuto dalle aziende, con lo scopo di evidenziare la differenza in termini economici derivante dalla scelta del contratto collettivo da applicare. Successivamente la comparazione viene allargata ad altre tematiche specifiche come la diversa classificazione del personale, le ore di lavoro straordinario e supplementare, la monetizzazione delle ferie, indennità di malattia e periodo di comporto.
|