Riassunto analitico
La comunicazione di marketing è conosciuta come un’importante attività fornita dalle organizzazioni per informare, attrarre e persuadere i consumatori, fornendo loro informazioni mirate. Tuttavia, il recente spostamento di orientamento dall’approccio transazionale a quello relazionale ha anche cambiato gli obiettivi di comunicazione da “informare, persuadere e ricordare” a “informare, ascoltare e rispondere”. A seconda del tipo di consumatori con cui un’azienda ha a che fare, la comunicazione di marketing assume specifiche peculiarità: se il mercato target è composto da consumatori finali si parlerà di mercato business-to-consumer (B2C), invece, se è composto da altre imprese si tratterà di mercato business-to-business (B2B). Le differenze tra i mercati B2C e B2B sono numerose ed evidenti: dagli obiettivi e i messaggi di comunicazione, ai canali mediatici e soluzioni del mix di comunicazione. Soffermandoci nell’ottica del mercato B2B, le aziende, diversi anni fa utilizzavano la strategia tradizionale per spingere il loro target audience verso l’azienda. L’Outbound Marketing (o marketing tradizionale) è, quindi, descrivibile come una tecnica utilizzata dalle aziende per attirare un grande pubblico, confidando di ottenere un feedback. Questa strategia si basa sulla diffusione del messaggio e sulla pubblicità, senza studiare il target, per ricevere una risposta efficace e generare più vendite e redditi. È un metodo basato sull’interruzione: le persone devono interrompere quello che stanno facendo per prestare attenzione al messaggio di marketing, che stanno ricevendo, o affrontarlo in qualche altro modo. È una strategia in cui l’azienda pubblicizza i prodotti o servizi presentando ai consumatori le informazioni selezionate, anche se, i consumatori non stanno cercando quei determinati prodotti o servizi. Ora, questa strategia tradizionale non pare più essere del tutto efficace. Con l’esplosione dei nuovi media, i consumatori stanno cambiando sia i loro modelli di utilizzo dei media. I consumatori non ricevono necessariamente in modo passivo le informazioni sulle aziende strettamente attraverso i media tradizionali, come la stampa o la TV e le immagazzinano in memoria per un uso successivo. Ora cercano le informazioni attivamente, quando ne hanno bisogno, attraverso i motori di ricerca, browser mobili, blog e siti web del marchio. L’internet marketing è in rapida ascesa. Oltre ai media tradizionali come stampa e televisione, le aziende stanno scoprendo metodi innovativi e, soprattutto, economici, per raggiungere i potenziali clienti. Uno di questi è l'Inbound Marketing. L’Inbound Marketing è una metodologia di business che si fonda su attività tese ad attirare clienti, creando contenuti di valore ed esperienza su misura per loro. La grande sfida consiste nel far sì che il consumatore trovi l’azienda online, a causa dello spazio altamente competitivo delle parole chiave (keywords): queste consentono all’utente di cercare qualcosa o individuare un argomento di interesse in mezzo a molte informazioni. Dunque, quale strategia adottare? Le due varianti di marketing non sono esclusive, anzi possono integrarsi molto efficacemente: l'importante è gestirle con creatività e dinamismo, mantenendosi sempre aperti alle novità.
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