Riassunto analitico
Dalla prima rivoluzione industriale ad oggi, il processo di automazione rappresenta un argomento di costante interesse, poiché esso influisce inevitabilmente in modo diretto sulla vita dell’uomo, in termini di occupazione ed ergonomia. A tal proposito, è interessante investigare il modo in cui questo processo si è evoluto nel corso della storia e gli effetti che ha scaturito. Il perfezionamento delle tecniche produttive ha permesso, con l’avvento dell’Industria 4.0, lo sviluppo di una nuova applicazione di automazione, ovvero quella collaborativa, che attraverso una sicura e ravvicinata cooperazione tra robot e uomo, si contrappone alla storica applicazione sostitutiva che richiede distanze di sicurezza invalicabili. Il presente lavoro, suddiviso in quattro capitoli, ha come obiettivo principale quello di dimostrare la validità della Human Robot Collaboration (HRC), come proposta di automazione adatta allo scenario lavorativo presente e futuro, poiché in grado di determinare alti livelli di ergonomia e contribuire alla creazione di nuove figure professionali. Nel Capitolo 1 dell’elaborato, è sviluppato il tema dell’automazione attraverso i riferimenti tecnici e un iter storico relativo al periodo della prima rivoluzione industriale fino all’inizio del recente secolo, finalizzato a percepire i risvolti dell’avanzamento tecnologico sulla popolazione e sulla struttura lavorativa. Successivamente, lo sguardo è rivolto alle teorie dei più grandi economisti e la loro concezione del fattore tecnologico per lo sviluppo delle economie nazionali. Il focus si sposta successivamente sulla modernità, motivo per il quale il Capitolo 2 presenta le caratteristiche dell’ultima rivoluzione industriale e la concezione di “smart industry”. In seguito sono stati presi in considerazione i dati del "The Government Artificial Intelligence Readiness Index" e del "The Responsible AI Sub-Index" del 2020, per dimostrare l’effettiva prontezza delle nazioni a disporre responsabilmente delle nuove tecnologie e contribuire al miglioramento della propria economia. L’attenzione è stata successivamente posta sulla robotica attraverso i dati recenti forniti dall’International Federation of Robotics, per prendere visione dell’effettiva implementazione a livello globale, che proclama il continente asiatico leader mondiale. Attraverso il Capitolo 3, è approfondita la tematica della robotica collaborativa, prendendo in considerazione tutte le relative caratteristiche, applicazioni e soluzioni offerte sul mercato dall’azienda danese Universal Robots, leader mondiale per vendite, e quelle dell’azienda svizzera ABB, con particolare attenzione al modello YuMi a doppio braccio, il quale ha riscontrato grande successo soprattutto in ambito ospedaliero in seguito alla pandemia da COVID-19. Nella seconda parte del capitolo, si presenta un focus sui dati di mercato dei robot collaborativi degli ultimi anni, con annesse previsioni che dichiarano la robotica collaborativa l’indiscussa protagonista del futuro dell’automazione. A sostegno di ciò il capitolo si conclude presentando i progetti finanziati dall’Unione Europea, destinati a perfezionare l’applicazione collaborativa, con particolare attenzione al progetto italiano ROSSINI. Infine, a supporto delle tematiche affrontate, il Capitolo 4 lascia spazio alle opinioni di due esperti, ottenute attraverso due interviste effettuate nello specifico con il Professore di robotica e automazione Cristian Secchi, parte integrante dell’architettura del progetto ROSSINI, e il Product Manager di ABB per l’Italia, Oscar Ferrato.
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Abstract
From the first industrial revolution to the present day, the process of automation has been a topic of constant interest, as it inevitably has a direct influence on human life, in terms of employment and ergonomics. In this respect, it is interesting to investigate how this process has evolved throughout history and the effects it has had. With the advent of Industry 4.0, the refinement of production techniques has enabled the development of a new application of automation, namely collaborative automation. It contrasts with the historical replacement application that requires insurmountable safety distances through safe and close cooperation between robots and humans. This work, divided into four chapters, has the main objective of demonstrating the validity of Human Robot Collaboration (HRC), as a proposal for automation suitable for the present and future work scenario, since it is able to determine high levels of ergonomics and contribute to the creation of new professional figures. In Chapter 1 of the paper, the theme of automation is developed through technical references and a historical iteration relative to the period of the first industrial revolution up to the beginning of the recent century. The aim here is to perceive the effects of technological progress on the population and work structure. The focus then turns to the theories of the greatest economists and their conception of the technological factor in the development of national economies. The attention then is paid to modernity, which is why Chapter 2 presents the characteristics of the latest industrial revolution and the concept of the "smart industry". Then, data from "The Government Artificial Intelligence Readiness Index" and "The Responsible AI Sub-Index" of 2020 were considered to demonstrate the actual readiness of nations to responsibly dispose of new technologies and contribute to the improvement of their economies. Recent data provided by the International Federation of Robotics, offers us the actual global implementation, which proclaims the Asian continent as the world leader. In Chapter 3, the theme of collaborative robotics is explored in depth, taking into consideration all the relative characteristics, applications and solutions offered on the market by the Danish company Universal Robots, world leader in sales, and those of the Swiss company ABB, with particular attention to the YuMi double-armed model, which has found great success especially in the hospital sector following the COVID-19 pandemic. In the second part of the chapter, a focus on the market data of collaborative robots of the last years is presented, with annexed forecasts that declare collaborative robotics the undisputed protagonist of the future of automation. In support of this, the chapter concludes by presenting the projects financed by the European Union, aimed at optimising collaborative applications, with particular attention to the Italian ROSSINI project. Finally, to support the issues addressed, Chapter 4 gives space to the opinions of two experts, obtained through two interviews conducted specifically with Professor Cristian Secchi, expert in robotics and automation and integral part of the ROSSINI project architecture, and ABB's Product Manager for Italy, Oscar Ferrato.
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