Riassunto analitico
In ambito educativo l’interesse nei confronti dell’argomentazione è sostenuto dalle numerose e complesse implicazioni teoriche che la riconoscono come modalità fondamentale di ragionamento e di relazione, che trova nella discussione il contesto ideale nel quale potersi sviluppare (Mirza; Perret-Clermont, 2009). Studi sia di origine filosofica che di ambito psico-pedagogico riconoscono all’argomentazione un ruolo essenziale nella costruzione del pensiero, nella strutturazione di nuove conoscenze, nelle dinamiche relazionali, sin dalla prima infanzia. Inoltre, per la sua vicinanza con l’high order thinking, si sostiene possa coinvolgere diversi processi metacognitivi (Kuhn, 1989), incidere nella comprensione dei contenuti, nella capacità di discernere tra informazioni rilevanti e irrilevanti, di creare connessioni tra contesti, e dunque nel potenziamento dell’attività conoscitiva (Garcia Mila, Gilbert, 2013). Ma cosa vuol dire “argomentare”, e come si manifesta la competenza argomentativa? E in che modo è possibile inserire l’argomentazione tra gli strumenti e gli obiettivi della didattica, in particolare nella scuola primaria? Nonostante sia condivisa l’importanza e la necessità della sua promozione (anche nelle Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo del 2012), sembra non esserci accordo sulla definizione stessa di argomentazione, sulla natura della competenza argomentativa e delle sue componenti, e di conseguenza su condizioni e possibilità per poterla analizzare ed insegnare. Sembra esserci accordo invece sulle potenzialità educative dell’esperienza filosofica sin dalla prima infanzia, per la promozione del pensiero critico, creativo, etico e riflessivo, in linea con le esigenze formative di una rinnovata e mutevole cittadinanza. Attraverso l’esercizio dell’indagare, del domandare, del pensare insieme, svariate sperimentazioni in ambito nazionale ed internazionale promuovono contesti dialogici che presuppongono e stimolano la capacità di esprimere un’opinione, di giustificarla, di metterla al “bando”, di confrontarla con quella dei compagni, e di co-costruirne altre, dunque anche di argomentare. Il presente studio, riconoscendo l’importanza educativa dell’argomentazione e dello spazio filosofico come ideale per la sua promozione, persegue tre fondamentali finalità di ricerca: 1) approfondire lo studio dell’argomentazione e delle sue manifestazioni in età evolutiva (scuola primaria), in particolare mettendo il luce questioni epistemologiche e metodologiche relative alla sua analisi e valutazione; 2) fornire una rassegna di buone pratiche di filosofia con e per i bambini diffuse in Italia, in particolare per indagare impianti teorici e strumenti metodologici di promozione del pensiero e del dialogo ricavati dall’analisi di un corpus di dati raccolti (5 lezioni video- registrate in classe, con chi scrive osservatore non partecipante, scelte come rappresentative di 5 differenti approcci di filosofia con e per i bambini individuati); 3) proporre, sulla base del punto 1) e del punto 2) (sulla base della rassegna di studi e dell’osservazione dei dati), un’analisi della discussione e dell’argomentazione nel tentativo di individuarne indicatori di qualità della discussione e dell’argomentare. Inoltre la ricerca approfondisce potenzialità e limiti del ruolo dell’insegnante nei contesti dialogici.
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Abstract
In the field of Education the interest on Argumentation is supported by the numerous and complex theoretical implications that recognize it as a fundamental way of reasoning and as a social practice, which finds in the discussion the ideal context in which it can develop (Mirza, Perret-Clermont, 2009 ). Philosophical and psycho-pedagogical studies recognize argumentation as an essential element in the construction of thought, in the structuring of new knowledge, in the dynamic of relationship. Furthermore, because of its proximity to the high order thinking, it is argued that it can engage in various metacognitive processes (Kuhn, 1989), affect content understanding, support discerning between relevant and irrelevant information, create contextual connections, and in general in the promotion of knowledge (Garcia Mila, Gilbert, 2013). But what does it mean to "argue", and how is argumentative competence manifested? Can we think argumentation as a teaching tool and as an educational goal, especially in primary school? Although the importance and the need for its promotion are commonly shared (also in the Italian National Guidelines for the Curriculum of 2012), there seems to be no agreement on the definition of argumentation, on the nature of argumentative competence and on its components, and consequently on conditions and possibilities to analyze it and to teach it. There seems to be agreement, however, on the educational potential of philosophical experience since early childhood, for the promotion of critical, creative, ethical and reflective thinking, in line with the needs of education for a changing citizenship. Through the exercise of inquiry, of asking, of thinking together, different national and international studies promote dialogical contexts that presuppose and stimulate the ability to express an opinion, to justify it, to question it, to confront it with other’s opinion, and to co-build a new one, so to argue.
The present study, recognizing the educational importance of Argumentation and Philosophy as an ideal context for its promotion, is aimed at:
1) having a deeper understanding of argumentation specifically on the early manifestations at primary school, in particular by highlighting epistemological and methodological questions related to its analysis and evaluation;
2) providing a review of good philosophical practices with and for children in Italy, in particular to investigate theoretical systems and methodological tools to promote thought and dialogue from the analysis of a collected corpus of data (5 video recorded lessons - recorded in class, with a non-participant observer- chosen as representative of 5 different approaches to Philosophy with and for Children);
3) proposing, basing on point 1) and point 2), and on the literature review and data observation, an analyze of discussion and argumentation in primary school children interaction, that means also the identification of quality talk indicators and criticality for discussion and for argumentation in classroom.
In addition, the research examines in depth the potentialities and limitations of the role of the teacher in dialogical contexts.
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