Riassunto analitico
Al giorno d’oggi, in un contesto competitivo contrassegnato dalla preponderante tendenza dell’economia ad assumere una dimensione sovranazionale, gli accordi internazionali sono visti come una delle principali strategie di entrata in un mercato straniero. L’impresa, grazie all’aiuto di un partner proveniente dal paese straniero, è capace di insediarsi rapidamente in tale mercato e al contempo può rispondere ai propri limiti nel controllo dell’incertezza e della complessità ambientale. Nel settore di nostro interesse, il tessile e l’abbigliamento, si è notato un grande utilizzo di tale metodologia di espansione, in particolar modo sotto forma di franchising internazionale. Tale accordo assume valenza internazionale quando viene adottato da un’impresa, il franchisor, per trasferire i suoi prodotti sui mercati esteri, concedendo a uno o a più soggetti locali, franchisee, la propria formula organizzativa e commerciale per la gestione dell’attività di vendita, sotto il suo stretto monitoraggio. Ovviamente per un’impresa, il franchising internazionale, ma in generale tutti i tipi di accordi internazionali, non sono esenti da rischi e problematiche; la percentuale di fallimento di un accordo internazionale infatti, è stimato sul 50% del totale. Tali problematiche si manifestano negli accordi internazionali sotto forma della cosiddetta “incertezza percepita” nell’accordo (risk percepition). Questa percezione manageriale è considerata una parte fondamentale nel processo strategico di governante. La risk percepition può essere suddivisa in due tipologie: l’incertezza relazionale e l’incertezza ambientale. L’incertezza relazionale si riflette nelle decisioni prese dai decision-makers riguardo al livello di cooperazione tra i partners. Una fonte di rischio relazionale concerne sulla possibilità di comportamenti opportunistici di una delle parti. L’incertezza ambientale invece, deriva dalla non conoscenza o conoscenza sommaria di fatti. Essa non permette una previsione chiara degli scenari futuri del mercato di riferimento e quindi rende difficile il processo di decision-making da parte dei manager. Queste problematiche sono ampliate se il mercato obiettivo di un’impresa fa parte dei cosiddetti mercati emergenti, paesi che hanno una crescita economica rapida ma che non sono ancora completamente sviluppati dal punto di vista delle infrastrutture e dei contesti istituzionali. In un accordo strategico, per aumentare la possibilità di successo del business, un’ impresa deve avere sicurezza verso il partner; con il termine sicurezza si vuole intendere il livello di certezza che una impresa ha verso i comportamenti e atteggiamenti del proprio partner, cioè la percezione che quest’ultimo lavori per il raggiungimento di interessi comuni e mutuali.
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