Riassunto analitico
La tesi analizza l'impatto sulle modalità di lavoro della pandemia Covid-19, che si è diffusa con particolare criticità in Italia, obbligando un’ampia quota delle imprese ad interrompere l’attività produttiva e, laddove possibile, riorganizzare il lavoro da remoto, ad esempio nella Pubblica Amministrazione. L’analisi si concentra prevalentemente sugli effetti di questo fenomeno relativamente alle nuove modalità di lavoro emerse, in particolare il Telelavoro, confrontandone il grado di diffusione precedentemente all’arrivo della pandemia e durante la stessa, per cogliere un’immagine dell’impatto provocato dal virus su queste forme di lavoro. E’ stato in seguito approfondito un altro effetto della pandemia in relazione agli impatti sulle diseguaglianze di genere, presentando degli studi relativi alla diffusione del telelavoro e agli effetti di quest’ultimo sulle disparità di genere, con attenzione particolare allo stress percepito dalle donne che lavorano dalla propria abitazione e agli effetti correlati alla gestione degli equilibri tra vita privata e professionale. L'attenzione si e’ poi rivolta alla letteratura che analizza la relazione tra telelavoro, stress e benessere del lavoratore, presentando differenti misure di stress correlato al lavoro e, in un secondo momento, gli effetti positivi e negativi che diverse indagini riportate hanno rilevato sui telelavoratori. Nella tesi viene presentato un nuovo indicatore di Stress che è possibile utilizzare per stimare le correlazioni di quest’ultimo con una serie di variabili connesse all’ organizzazione del lavoro dei soggetti che lavorano da remoto e usano le nuove tecnologie (cellulare, tablet etc). Infine, sono stati presentati alcuni studi che approfondiscono gli effetti del telelavoro sul benessere dei lavoratori e delle organizzazioni in situazioni emergenziali, concludendo la prima parte della ricerca con la presentazione di un sondaggio effettuato ad Aprile 2020 sui telelavoratori italiani durante la fase di emergenza, analizzando i reali esiti riscontrati sul benessere degli stessi. La seconda parte della ricerca ha indagato, tramite dei modelli di regressione multivariata (MQO), la relazione presente tra lo stress percepito dai soggetti dell’indagine considerati telelavoratori e una serie di variabili relative alle caratteristiche del lavoro svolto, con attenzione particolare alle differenze di genere, oltre che l’impatto delle variabili sulla soddisfazione lavorativa. A tal fine si e’ utilizzata la banca dati dell’ European Working Condition Survey (2015).
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