Riassunto analitico
COME FACILMENTE SI PUò EVINCERE DAL TITOLO DELL'ELABORATO, LA REDAZIONE SARà INCENTRATA SUL CONTROLLO DI GESTIONE NELLE REALTà DI PICCOLE-MEDIE DIMENSIONI. EVITANDO DI DILUNGARMI IN TALE SEDE SULL'ARGOMENTO, CON UNA LACONICA DEFINIZIONE POSSIAMO DESCRIVERE IL CONTROLLO DI GESTIONE COME QUEL MECCANISMO OPERATIVO PER LA GUIDA RAZIONALE DELL'IMPRESA CHE COMPORTA L'INDIVIDUAZIONE DEGLI OBIETTIVI DI LUNGO PERIODO, LA LORO SUDDIVISIONE IN TAPPE INTERMEDIE E LA VERIFICA DELLA CONFORMITà DELLE AZIONI INTRAPRESE AI PROGRAMMI TRACCIATI. IN AMBIENTI CARATTERIZZATI DA ELEVATA DINAMICITà E COMPETITIVITà COME SONO I MERCATI OGGI, LE IMPRESE NON POSSONO PENSARE DI CONSEGUIRE I PROPRI OBIETTIVI STRATEGICI SENZA UN ADEGUATO SISTEMA DI MISURAZIONE E ANALISI DELLE PROPRIE PERFORMANCE. TUTTAVIA, L'UTILIZZO DI QUESTO STRUMENTO IN AZIENDE DI PICCOLE DIMENSIONI è FORTEMENTE LIMITATO DA MOLTEPLICI FATTORI TRA CUI: I TIMORI DEL PERSONALE AMMINISTRATIVO NEL TRATTARE UNA MATERIA SULLA QUALE LA PREPARAZIONE è SPESSO CARENTE, LA MANCANZA DELLA FIGURA DEL CONTROLLORE INTERNO ALL'AZIENDA ECC... . CON LA CRISI ECONOMICA, CHE STA COLPENDO IN GENERALE L'INTERA ECONOMIA NAZIONALE, AZIENDE CHE FINO A POCO TEMPO FA CONSEGUIVANO MODESTI RISULTATI, SI SONO TROVATE SULL'ORLO DEL FALLIMENTO. ECCO PERCIò CHE, IN UNO SCENARIO ALQUANTO PREOCCUPANTE, ACQUISISCE VALORE QUEL TEMA DEL CONTROLLO DI GESTIONE E DELL'IMPORTANZA DI VIGILARE ATTENTAMENTE SULL'OPERATO DELL'AZIENDA CHE, SOPRATTUTTO IN QUELLE REALTà DI MODESTE DIMENSIONI, NON HA MAI RICEVUTO LA GIUSTA IMPORTANZA. DOPO QUESTA BREVE INTRODUZIONE è OPPORTUNO ESPLICARE IL MODUS OPERANDI ADOTTATO NELLA REDAZIONE DELL'ELABORATO. IL LAVORO SVOLTO PUò ESSERE IDEALMENTE SUDDIVISO IN TRE PARTI: LA PRIMA CHE TRATTERà DEL CONTROLLO DI GESTIONE NELLE PMI VISTO ATTRAVERSO LA LETTERATURA, LA SECONDA CHE SI SPOSTERà SUL LAVORO PRATICO SVOLTO A CONTATTO CON IL MANAGEMENT DELL'AZIENDA E IL PROFESSIONISTA, E INFINE UNA TERZA PARTE DOVE SI CERCHERà, BENEFICIANDO DEGLI INTERESSANTI RISVOLTI EMERSI DURANTE LO SVILUPPO DEL CONTROLLO DI GESTIONE, DI ELABORARE ALCUNE SOLUZIONI PER ALLONTANARE O SCONGIURARE UNA SITUAZIONE DI CRISI D'IMPRESA. I PRIMI CAPITOLI PERCIò APRIRANNO UNA PARENTESI TEORICA SUL CONTROLLO DI GESTIONE IN QUELLE REALTà DI PICCOLE DIMENSIONI CHE COSTITUISCONO L'OSSATURA DELL'ECONOMIA ITALIANA. TUTTAVIA VISTO LA VASTITà DELLE FONTI IN MATERIA SI è PREFERITO DARE UN TAGLIO PARTICOLARE ALL'ARGOMENTO TRATTANDO TEMI CHE PIù DIFFICILMENTE SI TROVANO SULLA CARTA STAMPATA MA CHE SONO IMPORTANTI PER COMPRENDERE LE MOTIVAZIONI CHE SPESSO ALLONTANANO QUESTE REALTà DAL DOTARSI DI TALI STRUMENTI FONDAMENTALI. LA SECONDA PARTE, INVECE, è COSTITUITA DAL CASO PRATICO DELL'AZIENDA CAROIL SPA, SOCIETà LEADER NELLA PRODUZIONE DI SPONDE IDRAULICHE E SOLLEVATORI PER DISABILI. NEL TERZO E NEL QUARTO CAPITOLO INFATTI SI PRESENTERà IL LAVORO SVOLTO A CONTATTO CON L'AMMINISTRAZIONE DELL'IMPRESA, INCENTRANDO L'OPERATO SU ALCUNI STRUMENTI CHE COSTITUISCONO LE OSSA PORTANTI DELLO SCHELETRO DEL CONTROLLO DI GESTIONE: IL COSTO DEL PRODOTTO E IL BUDGET. PER QUANTO RIGUARDA IL PRIMO SI MOSTRERà SIA LA VARIANTE DEL DIRECT COSTING SIA QUELLA PIù COMPLESSA E COMPLETA DEL FULL COSTING; PER IL SECONDO SI MOSTRERà LA COMPOSIZIONE DEL BUDGET PER L'ANNO 2014 ANDANDO A ELABORARE I TRE MACRO SOTTOSISTEMA CHE LO COMPONGONO : BUDGET OPERATIVI, BUDGET FINANZIARI, BUDGET DEGLI INVESTIMENTI. PER ULTIMO IL CAPITOLO CONCLUSIVO CERCHERà DI DIMOSTRARE COME UNA PIANIFICAZIONE PREVENTIVA E IL SUCCESSIVO CONTROLLO A POSTERIORI POSSONO ESSERE LE CHIAVI PER IL SUCCESSO IN TEMPO DI CRISI, ANALIZZANDO CON IL PROFESSIONISTA E L'AMMINISTRATORE DELEGATO IL REPORT DEL LAVORO SVOLTO E VALUTANDO LE SCELTE STRATEGICHE NECESSARIE PER IL MIGLIORAMENTO
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