Riassunto analitico
L’elaborato ha l’obiettivo di analizzare l’innovazione di rottura che sta attraversando il settore dell’editoria negli ultimi anni: la digitalizzazione. Partendo da un’analisi teorica dell’innovazione e del pensiero dei diversi studiosi sul tema, si approfondisce il concetto di innovazione digitale. Vengono poi prese in considerazione le figure dell’incumbent e del new comer e approfondito il concetto di disruptive innovation di Christensen. Quest’ultimo servirà nell’introduzione del fenomeno della digitalizzazione, soprattutto per quanto riguarda il posizionamento strategico dell’impresa per difendere la sua presenza nel settore. Si prenderà in analisi il settore dell’editoria, la sua storia, la timida crescita che sta affrontando in questi ultimi due anni e il trend di sviluppo del mercato, contraddistinto da una progressiva digitalizzazione. Questa tendenza cambia le caratteristiche del prodotto editoriale, in particolare creando nuove fonti di erogazione del prodotto e di canali di acquisto. Le aziende operanti in questo mercato si trovano a fronteggiare questo cambiamento e a pianificare la strategia più conveniente e profittevole, in relazione alla propria storia e alle caratteristiche della propria offerta. Si porrà poi l’attenzione sul caso aziendale di Panini S.p.a., studiandone la strategia messa in atto per affrontare il processo di digitalizzazione e confrontandone le caratteristiche con quella del suo competitor principale: Topps Inc. La prima decide di rimanere posizionata principalmente sul suo business tradizionale, il prodotto analogico, in ragione alle logiche comportamentali del consumatore collezionista, e utilizzare il prodotto tradizionale per creare un valore aggiunto nella sua offerta. La seconda, invece, investe prevalentemente sul digitale, per sopperire allo svantaggio sul prodotto “fisico” e cercare di ottenere un buon posizionamento sul mercato.
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