Riassunto analitico
Il mio lavoro ha al centro il pittore Gustave Courbet (Ornans 10 giugno 1819 - La Tour-de-Peilz 31 dicembre 1877) e muove dall’esame e dal confronto di alcune esposizioni tenutesi nel 1977 – 1978, in occasione del centenario della morte dell’artista: "Gustave Courbet (1819-1877)" (Parigi, Grand Palais, 30 settembre 1977 – 2 gennaio 1978); "Gustave Courbet (1819-1877)" (Londra, The Royal Academy, 19 gennaio - 19 marzo 1978); "Courbet und Deutschland" (Amburgo, Hamburger Kunsthalle, 19 ottobre - 17 dicembre 1978; Francoforte, Städtische Galerie im Städelschen Kunstinstitut, 17 gennaio - 18 marzo 1979). La tesi è struttura in tre capitoli, ognuno dei quali suddiviso in due sezioni. Il primo capitolo ripercorre la vita di Courbet e tratta il movimento artistico di cui fu promotore: il Realismo. Nel secondo capitolo viene svolta un’analisi accurata delle mostre sopra citate attraverso i loro cataloghi, la descrizione dei musei sedi delle esposizioni, la presentazione dei curatori e l’analisi del progetto sotteso a ogni iniziativa. Le varie retrospettive sono poi sottoposte a un’analisi comparata. Il terzo capitolo è dedicato all’influsso della pittura di Courbet su artisti tedeschi a lui contemporanei. L’indagine interessa in particolare due autori: Wilhelm Leibl (23 ottobre 1844 - 4 dicembre 1900), figura dominante a Monaco, e Otto Scholderer (25 gennaio 1834 - 22 gennaio 1902), attivo a Francoforte. L’ultima sezione propone infine un parallelismo tra il Realismo in pittura e in letteratura nel mondo germanico, attraverso il confronto con l’estetica dello scrittore austriaco Adalbert Stifter (23 ottobre 1805 - 28 gennaio 1868), da lui esposta in "Das sanfte Gesetz", famosa prefazione alla sua opera "Bunte Steine" (1853).
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