Riassunto analitico
La terapia del dolore nei pazienti pediatrici affetti da drepanocitosi: analisi della casistica dell’ AOU Policlinico di Modena (2006-2015). OBIETTIVI: le crisi dolorose vaso-occlusive (VOC) rappresentano la principale causa di accesso in Pronto Soccorso (PS) da parte dei pazienti affetti da drepanocitosi. Gli obiettivi dello studio sono: la caratterizzazione della gestione in PS del paziente con episodio doloroso acuto, in particolare per quanto riguarda l’ assegnazione del codice colore in Triage, la misurazione del dolore tramite scala VAS, il tempo di attesa prima della presa in carico,la terapia del dolore impostata in PS in accordo con le linee-guida nazionali e internazionali; la valutazione dei cambiamenti di tali aspetti dopo gli interventi educativi e formativi promossi in seguito alla pubblicazione delle linee-guida italiane (2012). METODI: lo studio è stato condotto attraverso un’analisi retrospettiva. Sono stati inclusi 493 accessi effettuati presso l’ Accettazione Pediatrica o il Pronto Soccorso generale tra il 01/01/2006 e il 31/12/2015 (10 anni), nei quali la diagnosi di dimissione era di drepanocitosi. Per l’ estrazione dei dati relativi agli accessi è stato utilizzato l’ applicativo aziendale di Pronto Soccorso del Policlinico (AURORA Web). RISULTATI: il numero degli accessi nel periodo considerato mostra un trend in aumento; il 91% degli accessi è stato effettuato da parte di pazienti pediatrici; nel 70% dei casi il motivo dell’ accesso era legato a una VOC; al 39% degli accessi è stato assegnato il codice giallo; il tempo di attesa medio sul totale degli accessi è stato di 27 minuti. L’ attribuzione del codice giallo è avvenuta nel 29.2% dei casi prima del 2012 e nel 56% dei casi dopo il 2012 e la valutazione del dolore attraverso scala VAS è stata effettuata nel 36% dei casi prima del 2012 e nel 65% dei casi dopo il 2012. Tra i 106 accessi, di cui si è riusciti a valutare la terapia del dolore, nel 58% dei casi è stata utilizzata morfina in mono o politerapia; tra gli 85 accessi in cui la VAS era >7 nel 65% dei casi è stata somministrata morfina. CONCLUSIONI: il numero degli individui affetti da drepanocitosi sul territorio nazionale e a livello locale è in aumento; la popolazione dei pazienti è ancora prevalentemente pediatrica; le VOC rappresentano il motivo di accesso in PS più frequente e il management del paziente risulta cruciale per la prognosi; la divulgazione delle linee-guida italiane e la formazione del personale sanitario che è seguita, hanno migliorato l’ approccio al paziente; vi sono, tuttavia, ancora aspetti per i quali è necessario un ulteriore miglioramento in particolare nella misurazione del dolore con scala VAS, nell’ attribuzione dei codici di gravità, nella somministrazione di un’ adeguata terapia del dolore.
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