Riassunto analitico
Prima del raccolto, la frutta piccola come mirtilli, lamponi, fragole, ciliegie e albicocche sono danneggiate da Drosophila suzukii. Questa specie invasiva causa milioni di euro di danno economico ogni anno. Diversamente da Drosophila melanogaster e dalla maggior parte degli altri drosofilidi, questi moscerini della frutta usano un ovipositore seghettato per bucare la superficie della frutta matura e deporre le loro uova all’interno del frutto, rendendolo così non commerciabile. Sistemi efficienti e sicuri per un controllo biologico integrato di questa specie non sono ancora stati sviluppati. Lo scopo di questo studio comparative è di (a) identificare odoranti che potrebbero ridurre l’ovideposizione e la vitalità della prole in queste specie, (b) identificare variant genetiche associate alle risposte di ovideposizione. Sono state valutate differenze interspecifiche nell’ovideposizione e nella vitalità della prole esponendo gruppi di moscerini (una femmina e due maschi) a odoranti correlate a differenti stadi di maturazione della frutta: foglia verde (β-ciclocitrale), frutta matura (isoamil acetate e acetofenone), frutta fermentata (etil-3-idrossibutirrato) a diverse concentrazioni (10-2, 10-1, 2 x 10-1). Sono state documentate differenze nell’ovideposizione e nella vitalità della prole tra le due specie. Le analisi genetiche hanno mostrato la presenza di diversi recettori olfattivi che potrebbero essere associate con le risposte riguardanti la deposizione di uova. Questo lavoro è rilevante per disegnare tecniche di controllo biologico integrato, come l’utilizzo di odoranti per prevenire o ridurre l’ovideposizione di D. suzukii.
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Abstract
Prima del raccolto, la frutta piccola come mirtilli, lamponi, fragole, ciliegie e albicocche sono danneggiate da Drosophila suzukii. Questa specie invasiva causa milioni di euro di danno economico ogni anno. Diversamente da Drosophila melanogaster e dalla maggior parte degli altri drosofilidi, questi moscerini della frutta usano un ovipositore seghettato per bucare la superficie della frutta matura e deporre le loro uova all’interno del frutto, rendendolo così non commerciabile. Sistemi efficienti e sicuri per un controllo biologico integrato di questa specie non sono ancora stati sviluppati. Lo scopo di questo studio comparative è di (a) identificare odoranti che potrebbero ridurre l’ovideposizione e la vitalità della prole in queste specie, (b) identificare variant genetiche associate alle risposte di ovideposizione. Sono state valutate differenze interspecifiche nell’ovideposizione e nella vitalità della prole esponendo gruppi di moscerini (una femmina e due maschi) a odoranti correlate a differenti stadi di maturazione della frutta: foglia verde (β-ciclocitrale), frutta matura (isoamil acetate e acetofenone), frutta fermentata (etil-3-idrossibutirrato) a diverse concentrazioni (10-2, 10-1, 2 x 10-1). Sono state documentate differenze nell’ovideposizione e nella vitalità della prole tra le due specie. Le analisi genetiche hanno mostrato la presenza di diversi recettori olfattivi che potrebbero essere associate con le risposte riguardanti la deposizione di uova. Questo lavoro è rilevante per disegnare tecniche di controllo biologico integrato, come l’utilizzo di odoranti per prevenire o ridurre l’ovideposizione di D. suzukii.
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