Riassunto analitico
In letteratura esistono pochi dati di efficacia e sicurezza sull’utilizzo dell’associazione di terapia sistemica tradizionale a terapia biologica nel trattamento del paziente con psoriasi moderata-grave. OBIETTIVI Lo studio intende investigare la percentuale di pazienti in corso di prima terapia biologica a cui si è reso necessario associare una terapia sistemica tradizionale, determinare tale necessità nell’ambito dello specifico farmaco biologico, valutare la safety della terapia d’associazione e il mantenimento della risposta in seguito alla sospensione del farmaco sistemico. MATERIALI E METODI Studio osservazionale retrospettivo su 250 pazienti con psoriasi a placche moderata-grave in corso di prima terapia biologica da gennaio 2008 a dicembre 2009, nel centro di Modena. I farmaci biologici considerati sono stati gli anti-TNFα (etanercept, adalimumab, infliximab), con l’eccezione di efalizumab, ritirato dal commercio nel Febbraio 2009. RISULTATI Dei 203 pazienti considerati nello studio, è emerso che al 25,6% è stato necessario associare una terapia sistemica tradizionale. In particolare hanno richiesto l’associazione di un sistemico tradizionale: Etanercept nel 31% dei casi, Infliximab nel 26,5% dei casi, Adalimumab nell’11,8% dei casi. L’associazione di un farmaco sistemico a un biologico nel trattamento di pazienti con psoriasi moderata-grave, ha dimostrato una diminuzione del PASI medio rispetto alla terapia col solo farmaco biologico: da 6,6 all’inizio della terapia d’associazione a 2,5 al termine della terapia d’associazione. L’83% dei pazienti in terapia d’associazione non ha incontrato problemi di safety, mentre del 17% dei pazienti che ha riferito problemi, il 45% era in terapia con Infliximab con Methotrexate, il 44% con Etanercept e Methotrexate e l’11% con Etanercept e Acitretina. In seguito alla sospensione del farmaco tradizionale sistemico, il 15% dei 52 pazienti ha mantenuto la risposta per meno di 3 mesi, il 15% per 3-6 mesi, il 12% per 6-12 mesi, il 40% per più di 12 mesi, il 4% ha ottenuto un peggioramento del quadro, mentre il 14% dei casi sono andati persi durante il follow-up. DISCUSSIONE Dall’analisi retrospettiva di tutti i pazienti del centro di Modena emerge che nei pazienti con psoriasi moderato-grave in prima terapia biologica è stato necessario associare un farmaco sistemico tradizionale all'antiTNF-α per il mantenimento della risposta terapeutica mediamente nel 25,6% dei casi. Nello specifico hanno richiesto l’associazione di un sistemico tradizionale: Etanercepet nel 31% dei casi, Infliximab nel 26,5% dei casi, Adalimumab nel 11,8% dei casi. L’associazione di un farmaco sistemico a un biologico nel trattamento di pazienti con psoriasi moderata-grave, ha dimostrato una diminuzione del PASI medio rispetto alla terapia col solo farmaco biologico. Lo studio ha mirato a studiare anche la tollerabilità della terapia d’associazione che si è riscontrata nell’83% dei casi. Infine lo studio ha valutato il mantenimento della risposta dopo la sospensione del farmaco sistemico, che è stata superiore a 12 mesi nel 40% dei casi.
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