Riassunto analitico
Background. L’osteosarcoma è una neoplasia maligna dell’osso con alto tasso di recidiva, principalmente ai polmoni ma anche locale. Mentre i dati riguardanti l’impatto di metastasi a distanza sulla sopravvivenza sono ben riportati nella letteratura, scarse sone le informazioni riguardo la recidiva locale (LR). Lo scopo del presente studio è analizzare il pattern clinico e i fattori prognostici per la sopravvivenza dopo LR. Pazienti e Metodi. Sono stati identificati i pazienti (pz) che hanno avuto una LR come primo evento di recidiva dopo il trattamento per un osteosarcoma localizzato ad alto grado trattato presso l’Istituto Ortopedico Rizzoli. I criteri d’inclusione per il presente studio furono la disponibilità di informazioni clinicamente rilevanti riguardo a pattern di recidiva, trattamento e follow-up. Sono stati calcolati l’intervallo libero da recidiva (LRFI), la sopravvivenza dopo recidiva locale (PLRS) e la sopravvivenza globale (OS) e sono state compiute analisi univariate dei fattori prognostici per la PLRS. Risultati. Sono stati inclusi 63 di 70 pz identificati. 47/16 M/F. L’eta mediana alla recidiva fu 21 anni (range: 9-75). Il tempo mediano di LR fu 15 mesi (range: 2-113): 50/63 (79%) recidivò entro 24 mesi e la diagnosi fu clinica nella maggior parte dei casi. Pattern di recidiva: 37 (59%) casi di LR isolata; 26 (41%) casi di LR + metastasi polmonari (MP): 23/50 (46%) dei pz recidivati entro 24 mesi avevano MP. Trattamento: chemioterapia 34 casi, chirurgia 53 casi, entrambi 28 casi. La remissione chirurgica completa (total-CR2) fu raggiunta nel 60% (LR: 84%; LR+MP: 23%). Con un FU mediano di 43 mesi (range 5-235), la PLRS a 5 anni fu 37% (IC al 95%: 24.5%-49%). La PLRS a 5 anni fu significativamente migliore nei pazienti con LRFI più lungo (≤ 24 mesi 37,5% vs > 61,5%, P =0.04), assenza di MP (no MP 63% vs si MP 15,5% P <0,0001) e raggiungimento della total-CR2 (no total-CR2 0% vs si total-CR2 58,5%, P <0,0001). Nessuna differenza secondo l’uso di chemioterapia in caso di LR isolata (PLRS a 5 anni chemio no 53% vs PLRS a 5 anni chemio si 58%, P =0.9) né in presenza di MP (PLRS a 5 anni chemio no 25% vs PLRS a 5 anni chemio si 9%, P =0,7). Conclusioni. Il pattern di recidiva ha un significato biologico differente, con sopravvivenza significativamente migliore per i pazienti con LR isolata, rispetto a quelli con recidiva sistemica (LR+MP). La recidiva precoce (entro i 24 mesi) è quasi sempre rivelata dalla sintomatologia clinica piuttosto che dalla diagnostica strumentale.
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Abstract
Background. L’osteosarcoma è una neoplasia maligna dell’osso con alto tasso di recidiva, principalmente ai polmoni ma anche locale. Mentre i dati riguardanti l’impatto di metastasi a distanza sulla sopravvivenza sono ben riportati nella letteratura, scarse sone le informazioni riguardo la recidiva locale (LR). Lo scopo del presente studio è analizzare il pattern clinico e i fattori prognostici per la sopravvivenza dopo LR.
Pazienti e Metodi. Sono stati identificati i pazienti (pz) che hanno avuto una LR come primo evento di recidiva dopo il trattamento per un osteosarcoma localizzato ad alto grado trattato presso l’Istituto Ortopedico Rizzoli. I criteri d’inclusione per il presente studio furono la disponibilità di informazioni clinicamente rilevanti riguardo a pattern di recidiva, trattamento e follow-up.
Sono stati calcolati l’intervallo libero da recidiva (LRFI), la sopravvivenza dopo recidiva locale (PLRS) e la sopravvivenza globale (OS) e sono state compiute analisi univariate dei fattori prognostici per la PLRS.
Risultati. Sono stati inclusi 63 di 70 pz identificati. 47/16 M/F. L’eta mediana alla recidiva fu 21 anni (range: 9-75). Il tempo mediano di LR fu 15 mesi (range: 2-113): 50/63 (79%) recidivò entro 24 mesi e la diagnosi fu clinica nella maggior parte dei casi. Pattern di recidiva: 37 (59%) casi di LR isolata; 26 (41%) casi di LR + metastasi polmonari (MP): 23/50 (46%) dei pz recidivati entro 24 mesi avevano MP. Trattamento: chemioterapia 34 casi, chirurgia 53 casi, entrambi 28 casi. La remissione chirurgica completa (total-CR2) fu raggiunta nel 60% (LR: 84%; LR+MP: 23%). Con un FU mediano di 43 mesi (range 5-235), la PLRS a 5 anni fu 37% (IC al 95%: 24.5%-49%). La PLRS a 5 anni fu significativamente migliore nei pazienti con LRFI più lungo (≤ 24 mesi 37,5% vs > 61,5%, P =0.04), assenza di MP (no MP 63% vs si MP 15,5% P <0,0001) e raggiungimento della total-CR2 (no total-CR2 0% vs si total-CR2 58,5%, P <0,0001). Nessuna differenza secondo l’uso di chemioterapia in caso di LR isolata (PLRS a 5 anni chemio no 53% vs PLRS a 5 anni chemio si 58%, P =0.9) né in presenza di MP (PLRS a 5 anni chemio no 25% vs PLRS a 5 anni chemio si 9%, P =0,7).
Conclusioni. Il pattern di recidiva ha un significato biologico differente, con sopravvivenza significativamente migliore per i pazienti con LR isolata, rispetto a quelli con recidiva sistemica (LR+MP). La recidiva precoce (entro i 24 mesi) è quasi sempre rivelata dalla sintomatologia clinica piuttosto che dalla diagnostica strumentale.
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