Riassunto analitico
Nel presente lavoro è stato analizzato il fenomeno della Sharing Economy, la nuova economia che utilizza il web come mezzo per l’incontro della domanda e dell’offerta e che ha rivoluzionato il concetto di proprietà del bene. Lo studio offre una prospettiva delle motivazioni che dal capitalismo hanno portato alla nascita del Commons collaborativo che vede un cambiamento di paradigma dell’assetto tecnologico, economico e sociale dell’economia moderna, promuovendo il riuso piuttosto che l’acquisto e l’accesso piuttosto che la proprietà del bene. Un aspetto importante che si è deciso di non trascurare nella presente analisi è il vuoto normativo che caratterizza la Sharing Economy, infatti il fenomeno risulta poco regolamentato anche se nell’ultimo anno sono sorte iniziative volte a fare chiarezza su alcuni aspetti dell’economia di condivisione. Nello studio da me effettuato si è preso in esame soprattutto il fenomeno Airbnb, la piattaforma che mette a disposizione appartamenti da affittare ai turisti di tutto il mondo. Si è scelto il gruppo Airbnb perché negli anni ha assunto un ruolo preminente nel contesto della Sharing Economy e il suo modello di business ha attirato un attenzione particolare da parte di giuristi e istituzioni che hanno in progetto obiettivi da raggiungere volti ad eliminare le disparità presenti tra l’economia di condivisione e quella tradizionale. Le problematiche sorte dallo sviluppo della Sharing Economy riguardano fenomeni di concorrenza sleale che hanno sollevato polemiche soprattutto da parte degli attori del settore alberghiero. Per questo motivo è sorta l’esigenza di stabilire un quadro normativo che permetterebbe alle nuove start up e alle imprese del mercato tradizionale di coesistere in condizioni di parità. Questi ed altre tematiche sono state affrontate in occasione del Ferrara Sharing Festival a cui ho avuto modo di partecipare. Inoltre, ho avuto modo di intervistare la dott.ssa Benedetta Brighenti, vicesindaco del comune di Castelnuovo Rangone e membro del Comitato europeo delle regioni, nonché relatrice del parere sulla Sharing Economy presentato in sede europea a Bruxelles. Il contributo della dott.ssa Brighenti nel presente lavoro è stato di fondamentale importanza per capire a fondo il punto di vista delle istituzioni che considerano la Sharing Economy un’opportunità da cogliere. Tuttavia, determinare l’impatto sociale, ambientale ed economico del fenomeno al momento è compito arduo per via della vastità e della contemporaneità del tema. Per questa ragione, si è sicuri che la Sharing Economy proseguirà nel suo sviluppo dal quale nasceranno ulteriori tematiche da analizzare che in questo lavoro non sono state prese in esame per via dell’ampiezza dell’argomento.
|
Abstract
The aim of this study is to investigate, analyze and define the boundaries of the phenomenon known as Sharing Economy, the type of business that allows customers to share services and goods.
I focused on how this new web-based economy has developed through the years and on how Italians and Europeans have managed the changes of the technological and social assets.
Moreover, this practice of sharing goods and services is a topic discussed by regulators that have approached the issue of the gap between the existing law framework and the new business model. For this reason, a great attention has been paid on the analysis of the Airbnb group, namely the company that enables people to find and rent vacation homes.
Since 2008 the company has achieved the biggest network in the world. The analysis made on the strategy of Airbnb have been so done to provide a picture of the contemporary context in which there are a lot of sharing platforms with strong communities but which are still operating under a vague jurisdiction. To investigate on the recent rule-making process I decided to take part in the “Ferrara Sharing Festival” where I had the chance to explore and investigate first hand what makes the Sharing Economy a great opportunity for society. Furthermore, it enlightened me on how much politicians and managers are currently attempting to find a solution on problems such as: the tax implications of the transactions between companies and users, and the need for a more precise definition of the phenomenon.
I also discussed on how institutions are treating the matter of equal taxation and other important issues. Furthermore, I had the opportunity to meet with Benedetta Brighenti who is the member of the European committee of the Regions.
The interview added a great contribution to the work I have presented so far, because it a gave a different prospect on how institution, both high and low ones, are managing to treat all the parties involved in a Sharing Economy transaction, and the main conclusion that has come out at the end of my analysis is that regulating this Sharing Economy is a necessity and not a choice.
|