Riassunto analitico
Introduzione: Lo stato pro-infiammatorio dell’intestino crasso ha un’eziologia multifattoriale, che include alterazioni metaboliche, aterogenetiche e psicologiche. L’infiammazione gioca un ruolo nei disturbi ansiosi e depressivi, che sono strettamente associati ad aterogenesi precoce e alterazioni metaboliche, e rappresentano un fattore chiave nello sviluppo del carcinoma colo-rettale (CRC). La comorbilità ansioso-depressiva nei disturbi di personalità è molto elevata; in più, tra questi vi è una maggiore tendenza a condurre stili di vita a rischio. È perciò ragionevole pensare anche a un loro coinvolgimento nella carcinogenesi colo-rettale.
Obiettivo: indagare il ruolo della personalità nella carcinogenesi del colon-retto mediante la misura dell’associazione tra tratti di personalità e outcome all’indagine effettuata mediante colonscopia.
Metodi: Studio osservazionale di tipo trasversale (cross-sectional), approvato dal comitato etico locale. Sono stati arruolati pazienti di età superiore o uguale a 40 anni, sottoposti a colonscopia per positività al test del sangue occulto fecale o per sintomi addominali, senza storia di neoplasia o di malattie infiammatorie intestinali. Per ogni paziente sono stati raccolti i seguenti dati: circonferenza vita e fianchi, BMI, pressione arteriosa, glicemia, assetto lipidico, terapia farmacologica in atto, fumo, consumo di alcolici, svolgimento di attività fisica, variabili psico-sociali raccolte tramite la somministrazione di strumenti psicometrici (HADS, TCI, IMSA, SF36).Oltre alla colonscopia, lo spessore intima-media carotideo (IMT) è stato misurato ecograficamente. Per l’analisi statistica è stato utilizzato il software dedicato STATA 13 (College Station, Texas).
Risultati: Il campione era costituito da 53 pazienti (maschi/femmine 29/24 (54.7/45.3%)), con età media pari a 60.66 ± 9.08. A 23 pazienti è stato riscontrato almeno 1 adenoma (43.3%), i rimanenti non avevano lesioni. Venti sono fumatori (37.74%), 36 consumano alcool almeno una volta a settimana (67.92%) e circa il 60% fa attività fisica abituale. La Sindrome metabolica ha una prevalenza del 34% nel nostro campione. All’analisi univariata è emerso che l’outcome (positività alla colonscopia) si associa alle seguenti variabili: sesso maschile (OR = 4.25, p = 0.017), PCR > 0.8 mg/dL (OR = 3.24, p = 0.042). All’analisi multivariata è invece risultato che l’outcome si associa alle seguenti variabili: TCI Self Tanscendence (ST) (OR = 1.36, p = 0.04), attività sportiva (OR = 0.14, p = 0.03); circonferenza vita secondo i parametri IDF (International Diabetes Federation) (OR = 0.13, p = 0.05).
Conclusioni: Gli adenomi colici hanno un’incidenza maggiore nei maschi rispetto alle femmine e nei pazienti con alti valori di PCR. Inoltre, soggetti con tratti di spiritualità, fatuità e psicoticismo (ST al TCI) e stile di vita sedentario hanno una maggiore presenza di adenomi colici. Il contributo della personalità, pur verosimile e suggestivo, richiederà ulteriori approfondimenti (tra cui il proseguimento dello studio stesso), così come il ruolo di altre variabili (es. circonferenza vita).
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Abstract
Introduction: Pro-inflammatory states of the large bowel have a multifactorial aetiology, including metabolism, atherogenesis, and psychological determinants. Inflammation plays a role in depressive and anxiety disorders, it is tightly associated with early pro-atherogenetic alterations and metabolic dysregulation, and it is also a key factor for the development of colorectal cancer (CRC).
Anxiety and depressive symptoms are very common as comorbidity in Personality Disorders (PDs); moreover, personality traits correlate with unhealthy and dangerous style of life. It is reasonable to imply a role of personality and personality disturbances in CRC tumorigenesis.
Aim: To investigate the role of personality traits in CRC’s tumorigenesis through measuring the association between personality traits and colonoscopy outcome.
Methods: Cross sectional study, approved by the local Ethic Committee. Patients aged 40 or more and undergoing colonoscopy for positive faecal blood test and/or abdominal symptoms, with a negative history for neoplasia or inflammatory bowel dis- eases, were enrolled. For each patient the following data were collected: waist and hip circumferences, BMI, arterial pressure, fasten serum glycemia, current medications, lipid profile, smoke, alcohol and physical activity, psychometric indicators (scores at HADS, TCI, IMSA, SF-36). Beside colonoscopy, carotid intima-media thickness (IMT) was assessed via ultrasounds. Statistics performed with dedicated software, STATA 13 (College Station, Texas).
Results: The sample was composed of 53 patients (male/female 29/24, 54.7/45.3%). Mean age was 60.66 ± 9.08. At least one adenoma was found to 23 patients (43.3%). Twenty patients were smokers (37.74%), 36 (67.92%) drank alcohol at least weekly; approximately 60% practiced regular physical activity. MetS had a prevalence of about 34% in the sample. At the univariate regression analysis the primary outcome (endoscopic positivity for adenoma) was found to be associated to the following variables: male gender (OR = 4.25, p = 0.017); serum CRP > 0.8 mg/Dl (OR = 3.24, p = 0.042). At the multivariate regression, the outcome was associated to: TCI Self Transcendence domain (ST) (OR = 1.36, p = 0.04); physical activity (OR = 0.14, p = 0.03); waist circumference, according to IDF (International Diabetes Federation) criteria (OR = 0.13, p = 0.05).
Conclusions: CR-adenomas had higher incidence among males and in patients with high serum CRP levels. People with personality traits characterized by spirituality, fatuously, psicoticism (ST domain at the TCI) and sedentary life style are more likely to have some precancerous colorectal cancer lesions. The role of personality, as well as of other determinants (eg waist circumference) should be further explored (study in progress).
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