Riassunto analitico
Tra le situazioni di maggiore difficoltà nella valutazione delle aziende rientra, senza ombra di dubbio, la determinazione del valore delle aziende in crisi (in perdita o fortemente indebitate). Le soluzioni normalmente proposte dalla dottrina e dalla prassi ai problemi valutativi in esame sono diversificate, essenzialmente, in ragione della gravità della situazione di difficoltà che l’azienda si trova ad affrontare. Qualora la crisi sia giudicata di entità tale da compromettere le capacità di sopravvivenza dell’azienda, solitamente si propende per l’applicazione del “criterio di liquidazione”, consistente nella determinazione del valore di presumibile cessione sul mercato delle attività patrimoniali, cui si sottrae il valore dei debiti. Qualora, invece, si ritenga che l’impresa conservi la capacità di perdurare nel tempo, la valutazione viene usualmente effettuata mediante elaborazione di un piano di risanamento, determinazione dei flussi di cassa o di reddito prospettici e successiva attualizzazione dei flussi medesimi. Queste metodologie di analisi presentano l’importante difetto di non considerare in adeguatamente i rischi e le opportunità che fanno capo agli azionisti di imprese in crisi nonché le scelte a loro disposizione. Per tale ragione, è stata sviluppata una metodologia di valutazione innovativa, che si affianca a quelle tradizionali, chiamata “contingent claim valuation”, la quale si propone di utilizzare i modelli di pricing delle opzioni, sviluppati in ambito finanziario, per agevolare la valutazione delle aziende. Il presente lavoro di tesi si propone, dunque, di analizzare come l’impiego della contingent claim valuation possa aiutare a determinare il valore di un’azienda nelle situazioni di crisi, o quantomeno, fornire indicazioni utili al valutatore nella formulazione di un giudizio di valutazione più completo e consapevole. Il documento è strutturato in cinque capitoli: nel primo capitolo si illustreranno le principali difficoltà connesse alla valutazione delle aziende in crisi e si presenterà una breve sintesi delle principali soluzioni valutative tradizionalmente proposte dalla dottrina e dalla prassi; in seguito verrà presentata la contingent claim valuation, indicando, nel secondo capitolo, i presupposti teorici dell’approccio e, nei capitoli 3 e 4, le formule valutative proposte; nell’ultimo capitolo si procederà, infine, all’analisi di un caso di applicazione empirica della contingent claim valuation ad un campione di aziende.
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