Riassunto analitico
INTRODUZIONE Le ICA costituiscono la più frequente complicanza connessa all’ospedalizzazione e una delle principali cause di morbilità e mortalità in tutto il mondo. L’adozione di strategie multimodali mirate a prevenire la diffusione di germi patogeni rappresenta un elemento cardine per il contenimento del rischio infettivo. L’AOU di Modena ha attivato dal 2013 il Progetto “Igiene delle Mani” e ha coordinato nel 2014 e 2018 l’aggiornamento delle linee guida aziendali sugli isolamenti. Obiettivo dello studio è valutare l’efficacia degli strumenti adottati per contrastare la diffusione delle ICA. In particolare sono state analizzate l’adesione all’igiene delle mani da parte degli operatori sanitari e la conformità dei reparti alle precauzioni di isolamento infettivo. MATERIALI E METODI il Progetto “Igiene delle Mani” finalizzato all’implementazione della strategia multimodale dell’OMS si compone di 5 fasi: Progettazione-Valutazione iniziale T0–Implementazione-Follow Up T1-Ciclo di revisione continua T2. Si è provveduto ad una capillare distribuzione di gel alcolico, al collocamento di poster sui 5 momenti fondamentali dell’OMS e sull’adeguato utilizzo dei guanti, nonché alla programmazione di eventi formativi rivolti a specializzandi, tutor di CdL e studenti. Riguardo alle precauzioni di isolamento, dal 2014 vengono effettuati eventi formativi e predisposti strumenti quali cartelli, opuscoli, schede specifiche per microrganismo e check-list per la supervisione e l’autovalutazione dell’allestimento degli isolamenti. RISULTATI Dall’inizio del progetto “Igiene delle mani” sono stati formati oltre 1350 professionisti e condotte oltre 10.700 osservazioni. A seguito dell’implementazione del progetto, si è rilevata una variazione media di adesione fra le osservazioni effettuate prima e dopo formazione pari a +37% e un’adesione al T1 del 73%. L’adesione media al T2 si mantiene al 72%. Relativamente agli isolamenti, dal 2015 al 2018 sono stati condotti un totale di 1544 controlli di pazienti le cui condizioni cliniche raccomandavano misure di isolamento per rischio infettivo. Il 99% dei pazienti sono stati effettivamente isolati. I germi più frequentemente rilevati sono stati C.difficile , A.baumannii multiresistente , Enterococcus vancomicino-resistente, K.pneumoniae e P.aeruginosa carbapenemi-resistenti. I dati raccolti evidenziano una tendenza al miglioramento all’adesione delle corrette pratiche di isolamento all’interno del quadriennio 2015-2018, con il raggiungimento di un adesione superiore allo standard aziendale (80%). CONCLUSIONI Le strategie messe in atto dalla AOU di Modena hanno portato ad un miglioramento dell’adesione dell’igiene delle mani e ad un’elevata e stabile adesione all’applicazione delle precauzioni di isolamento in ospedale.
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