Riassunto analitico
L’orecchio medio rappresenta un’area anatomica di piccole dimensioni e ad alta complessità, dove importanti strutture entrano in rapporto tra loro e dove alcune funzioni importanti per la qualità della vita si esplicano, come l’udito, l’equilibrio, la percezione del gusto e la mobilità del volto. Il trattamento di affezioni di tale area, come il colesteatoma, ha giovato negli anni dell’avvento della microchirurgia, la quale ha permesso di affrontare la maggior parte delle patologie riguardanti la cavità timpanica e la mastoide con eventuale estensione alla regione basicranica laterale. Nonostante ciò, con le tradizionali tecniche microscopiche retroauricolari rimangono alcune regioni anatomiche di difficile visualizzazione, pertanto potenziali sedi di residuo di malattia e di recidiva. Ed è proprio da tali limiti che nasce la necessità di utilizzare diverse tecniche chirurgiche, come l’endoscopia. Dunque, lo scopo del progetto di tesi consiste nel valutare retrospettivamente e prospettivamente un determinato numero di pazienti secondo diversi parametri clinico-strumentali che sono stati sottoposti a diversi approcci chirurgici per rimuovere la patologia colesteatomatosa. Da tale studio emerge come l'approccio endoscopico comporti miglior outcomes clinici rispetto ai tradizionali approcci trans-mastoidei, i quali rappresentano tuttavia il miglior approccio chirurgico in determinate condizioni patologiche.
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