Riassunto analitico
La presente tesi di laurea ha lo scopo di mostrare i risultati inerenti lo studio della conducibilità termica di fluidi misti costituiti da particelle nano e/o micrometriche di CuO. In particolar modo ci si è focalizzati su come la distribuzione granulometrica del CuO disperso nel fluido va ad influenzare le proprietà di scambio termico del fluido stesso. Partendo dalla dispersione di micro e nanoparticelle di CuO commerciali in fluidi di base principalmente acquosi, si sono svolti numerosi test in primis per ricercare ed ottimizzare la stabilità della miscela e successivamente per perfezionare l’acquisizione dei dati durante le misure di conducibilità termica le quali, in alcune condizioni hanno mostrato valori apprezzabili se confrontati con quelli di un fluido acquoso tradizionale. In aggiunta, poiché le dimensioni della particelle giocano un ruolo fondamentale in termini di stabilità e conducibilità termica, sono state sperimentate alcune sintesi di nanoparticelle direttamente in laboratorio tramite i processi chimici di riduzione e precipitazione, seguendo i passaggi fondamentali delle procedure riportati in alcune pubblicazioni scientifiche consultate. Tutte le particelle di ossido di rame, micro e nanometriche con cui si è lavorato, quindi sia quelle ottenute dalle sintesi che quelle acquistate da canali commerciali sono state caratterizzate mediante tecniche di microscopia elettronica a scansione (SEM FEG) e diffrazione a raggi X (XRD). Per concludere, oltre ad indicare quali potrebbero essere gli sviluppi futuri del presente lavoro scientifico, sono state riportate le considerazioni scaturite dai test di messa a punto del fluido in base, la discussione dei risultati ottenuti ed un esempio pratico di applicazione del fluido ottimizzato in scambiatori di calore.
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