Riassunto analitico
Oggigiorno un’importanza sempre maggiore viene riservata ai Disturbi Specifici dell’Apprendimento, conosciuti con l’acronimo DSA, e a come identificarli precocemente possa, attraverso un intervento tempestivo e mirato, ridurne gli effetti. I DSA sono disturbi delle sole abilità scolastiche, che si manifestano con difficoltà nell’acquisizione e nell’utilizzo di abilità di lettura, scrittura e calcolo. La “specificità” è la loro caratteristica principale, nel senso che i disturbi si riferiscono a uno specifico, ma circoscritto, dominio di abilità, lasciando inalterato il funzionamento intellettivo generale. Il presente lavoro di tesi di sviluppa in tre capitoli. Il primo capitolo propone una descrizione dei processi di apprendimento della letto-scrittura e dei suoi prerequisiti, sui quali di fondano, in un secondo momento, gli apprendimenti formali. Vengono poi esposti i principali modelli teorici sull’apprendimento della lettura e della scrittura, analizzando le fasi di acquisizione di tali abilità. Il capitolo si conclude confrontando vari modelli di insegnamento della letto-scrittura. Il secondo capitolo introduce i disturbi specifici dell’apprendimento in generale, per poi descrivere le particolarità di ognuno dei quattro disturbi (dislessia, disortografia, disgrafia e discalculia). Si presenta, inoltre, la normativa sui DSA, a partire dalla Legge 170 dell’8 ottobre 2010 “Nuove norme in materia di disturbi specifici di apprendimento in ambito scolastico”, che tutela il diritto allo studio di bambini e ragazzi con DSA e riguarda rilevanti novità sul riconoscimento precoce di tali disturbi. Infine, si descrivono strumenti di screening, utili per identificare gli indicatori di rischio di un probabile disturbo, e il percorso di potenziamento degli apprendimenti risultati carenti. Il terzo capitolo tratta il percorso di ricerca oggetto di questa tesi, inserito nel progetto “Un credito di fiducia al bambino che apprende”, svolto durante il tirocinio del quinto anno del corso di laurea magistrale a ciclo unico in Scienze della formazione primaria dell’Università di Modena e Reggio Emilia. Il progetto è destinato ai bambini di tre classi prime di scuola primaria della provincia di Reggio Emilia nell’anno scolastico 2018/2019. I bambini con difficoltà nelle prime fasi di acquisizione della letto-scrittura, individuati attraverso una prova di screening di scrittura, sono inseriti in un percorso di potenziamento metafonologico, che prevede attività laboratoriali, e al termine del quale se ne verifica l’efficacia, dopo aver somministrato nuovamente la prova di scrittura, alla quale si aggiungono due prove di lettura.
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