Riassunto analitico
In questo scritto ho scelto di parlare della creatività, in quanto ho sempre considerato che fosse uno strumento utile alla didattica, per favorire un apprendimento attivo. Questo progetto di tesi punta ad approfondire il concetto di creatività dal punto di vista teorico, partendo dal contesto storico che indaga l’evoluzione del termine. Parlando della creatività come un’attività che non riguarda solo alcuni individui eletti, ma come una caratteristica che possono avere tutti, Gardner definisce il concetto in termini di intelligenze multiple. Si vanno poi a esplicare le fasi del processo creativo: preparazione, incubazione e illuminazione, quest’ultima in contrapposizione con le teorie del pensiero laterale di De Bono. Viene inoltre presentata la realizzazione della creatività nel processo di interazione con gli altri e dell’ambiente circostante. Facendo rifermento alla comunità si vanno ad analizzare i comportamenti corretti e quelli da evitare per favorire lo sviluppo della creatività nei bambini.
Il secondo capitolo riporta l’approfondimento della tematica della creatività all'interno dell'approccio pedagogico reggiano.
Partendo dalla vita di Loris Malaguzzi (fondatore del pensiero pedagogico del Reggio Emilia Approach), si vanno ad esplicare i punti di forza di Reggio Children. Questi ultimi riguardano principalmente l’organizzazione innovativa degli spazi e del personale, includendo l’atelier e la figura dell’atelierista, con l’obiettivo di dar voce ai cento linguaggi dei bambini, tramite attività creative. Non meno importante è la documentazione, come ascolto visibile di testimonianza di percorsi, che dà vita anche alle importanti mostre reggiane. Il giardino inoltre è visto come un proseguimento dell’atelier e si aggiunge alle caratteristiche positive dell’ambiente scolastico. Infine, l’ultima parte del secondo capitolo contiene riflessioni in accordo con il libro “Grammatica della fantasia” di Rodari, creato dagli incontri a Reggio organizzati da Malaguzzi, dove viene esposto il tema della fantastica.
Nel terzo capitolo infine, si presenta la proposta di alcune attività rimodulate di Reggio Children per dimostrare l’importanza dell’inclusione della creatività, anche in una didattica a distanza. Questo ha portato buoni risultati, confermando l’idea che la creatività deve essere un elemento indispensabile in qualsiasi apprendimento e tramite ogni mezzo.
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