Riassunto analitico
Gli anticoagulanti sono comunemente indicati nei pazienti cirrotici a causa dell’alta incidenza di condizioni protrombogene. L’eparina a basso peso molecolare è sicura in pazienti con varici esofagee. Ciononostante, è sconosciuta la sicurezza dell’eparina a basso peso molecolare in pazienti che vengono sottoposti a legatura endoscopica delle varici in profilassi. Lo scopo dello studio è definire il rischio di sanguinamento e morte a 4 settimane dopo profilassi con legatura endoscopica delle varici in pazienti cirrotici in terapia continuativa con eparina a basso peso molecolare. Tutte le legature endoscopiche sono state effettuate in un centro di terzo livello italiano e sono state rivalutate retrospettivamente. I pazienti trattati con eparina a basso peso molecolare sono stati classificati come on-LMWH; i rimanenti come no-LMWH. Sono stati registrati gli eventi clinici e le caratteristiche endoscopiche alla prima legatura ed alla legatura indice (quella che precede una endoscopia che mostra o evidenza di sanguinamento o assenza di varici ulteriormente trattabili) entro 4 settimane dalle procedure. 553 legature endoscopiche sono state effettuate in 265 pazienti (in 215 come profilassi primaria): 169 legature endoscopiche in 80 on-LMWH e 384 in 185 no-LMWH (4.9±1.1 contro 4.8±1.0 bande/sessione, rispettivamente; p=0.796). Sei pazienti hanno avuto un sanguinamento (2.2%) senza differenza tra i gruppi (3.8% on-LMWH contro 1.6% no-LMWH, Log-rank p=0.291). Varici grandi con segni rossi (100% contro 51.4%, p=0.032), numero di bende (5.6±0.5 contro. 4.6±1.2, p=0.004), trombosi venosa portale sottostante (66.7% contro 23.6%, p=0.033), e creatinina (2.2±2.7 contro 1.0±0.8 mg/dl, p=0.001) alla legatura indice erano significativamente diversi tra coloro che hanno sanguinato e coloro che non hanno sanguinato. Sei pazienti sono deceduti entro 4 settimane dalla legatura indice, senza differenza tra i gruppi (2.5% on-LMWH contro 2.2% no-LMWH, Log-rank p=0.863). In conclusione, l’eparina a basso peso molecolare non aumenta il rischio di sanguinamento dopo la procedura e non influenza la sopravvivenza dei pazienti cirrotici che vengono sottoposti a legatura profilattica delle varici.
|
Abstract
Anticoagulants are commonly indicated in cirrhotic patients due to high rate of (pro)thrombotic conditions. Low molecular weight heparin (LMWH) is safe in patients with esophageal varices. However, the safety of LMWH is unknown in patients undergoing prophylactic endoscopic variceal ligation (EVL).
The aim of the study is to define the 4-week risk of bleeding and death after prophylactic EVL in cirrhotic patients continuously treated with LMWH.
All EVLs performed at a tertiary Italian Center from 2009 to 2016 were retrospectively reviewed. Patients treated with LMWH were classified as on-LMWH; the remaining as no-LMWH. Endoscopic characteristics at first and index EVL (that preceding an endoscopy either showing a bleeding episode or the absence of further treatable varices) and clinical events within 4 weeks from the procedures were recorded.
553 EVLs were performed in 265 patients (in 215 as a primary prophylaxis): 169 EVLs in 80 on-LMWH and 384 in 185 no-LMWH (4.9±1.1 vs. 4.8±1.0 bands/session, respectively; p=0.796). Six patients bled (2.2%) without between-groups difference (3.8% on-LMWH vs. 1.6% no-LMWH, Log-rank p=0.291). Large varices with red marks (100% vs. 51.4%, p=0.032), number of bands (5.6±0.5 vs. 4.6±1.2, p=0.004), underlying portal vein thrombosis (66.7% vs. 23.6%, p=0.033), and creatinine (2.2±2.7 vs. 1.0±0.8 mg/dl, p=0.001) at index EVL were significantly different between bleeders and non-bleeders. Six patients died within 4-week from index EVL, without between-groups difference (2.5% on-LMWH vs. 2.2% no-LMWH, Log-rank p=0.863).
In conclusion, LMWH does not increase the risk of post-procedural bleeding and does not affect survival of cirrhotic patients undergoing prophylactic EVL.
|