• ansia
• disturbo
• intelligenza emotiva
• intervento
• resilienza

L'elaborato ruota attorno al tema dei disturbi d'ansia, condizione patologica che crea disadattamento e incapacità di svolgere regolarmente le attività quotidiane. A partire da un'analisi dei disturbi d'ansia più frequentemente diagnosticati in età evolutiva, secondo la classificazione del DSM-5, si metterà in luce come l'ansia caratterizzi i diversi ambiti della vita del bambino/ragazzo che, soprattutto nel contesto scolastico, assiste alla perdita della propria autostima e un calo del proprio rendimento scolastico. Soltanto attraverso un trattamento integrato tra famiglia, operatori scolastici e terapeuta è possibile modificare i pensieri disfunzionali e i comportamenti di evitamento. Si sottolinea la necessità di promuovere una didattica delle emozioni, fortemente inclusiva, che sappia far riscoprire l'importanza della relazioni e la fiducia in sè stessi, e che integri nel suo processo la dimensione emozionale e la libera espressività di ciascuno. Si aspira a valorizzare l'intelligenza emotiva, l'insieme delle abilità che si pongono alla base del giudizio e della valutazione delle emozioni, per incrementare la capacità di riconoscerle, comprenderle, generarle e regolarle. I pensieri negativi diventano così una risorsa e non un ostacolo, aprendo il bambino a forme di resilienza che gli permetteranno di rispondere in maniera positiva ad eventi traumatici o fortemente stressanti.