Riassunto analitico
ABSTRACT
Background
Resilience is defined as an individual’s positive adaptation to stressors. COVID-19 pandemic represents a generalized stressor which may impact differently people with PACS. The objective of this study was to characterize resilience in people with PACS with particular regards to the identification of frailty-resilience phenotypes, which may differently impact quality of life (QoL).
Objective
The objective of this study was to characterize resilience in people who were hospitalized for severe COVID-19 disease with particular regards to the identification of frailty-resilience phenotypes, which may differently impact Intrinsic Capacity (IC) and quality of life (QoL).
Methods
This was an observational study of people recovered with COVID-19 attending Modena PACS Clinic. Frailty was assessed after discharge by using Frailty Phenotype (FP) ranging from 0 to 5. FP score was categorized as fit (from 0 to 2) or frail (≥3). People with PACS were offered to complete a set of electronic questionnaires including the CD-RISC-25 for resilience and Short Form 36 Health Survey Questionnaire and EQ-5D-5L for HRQoL. Resilience was defined as CD-RISC-25 score >60.0 (ranging from 0 to 100); while Health-related quality of life (HRQoL), as Short Form 36 (SF-36) Health Survey Questionnaire score>61.6 (ranging from 0 to 100) and with EQ-5D-5L>89.7%, (ranging from 0 to 100).
Results
In the period July 2020 - April 2021, 232 patients were evaluated at MPC, median age was 58.0 (IQR: 50.0 - 67.0) years. Prevalence of non-resilience was 114 [49.14%], while prevalence of frailty was 72 [31.03%]. Prevalence of PACS was 173 [74.57%], specifically respiratory cluster was represented in 128 [55.17 %], MAFLD 93 [40.09 %], neurocognitive in 82 [35.34 %], psychological 79 [34.05%], musculoskeletal 67 [28.88%], sensory 49 [21.12%], other 42 [18.1%]. Impaired IC was associated with the phenotypes “frail/non-resilient” (OR=7.39, 95% CI, 3.20; 17.07, p<0.001), and the phenotypes “fit/non-resilient” (OR=4.34, 95% CI, 2.16; 8.71, p<0.001). Predictors for SF-36 Health Survey Questionnaire score <61.60 were the phenotypes “frail/non-resilient” (OR=4.69, 95% CI, 2.08; 10.55, p<0.01) “fit/non-resilient” (OR=2.79, 95% CI, 1.00; 7.73, p=0.04). Predictors for EQ-5D-5L <89.7% were the phenotypes “frail/non-resilient” (OR=5.93, 95% CI, 2.64; 13.33), “frail/resilient” (OR=5.66, 95% CI, 1.93; 16.54, p<0.01).
Conclusion
Resilience characterizes well-being of people hospitalized for severe COVID-19, highlighting that this construct is complementary to frailty in the identification of clinical phenotypes with different impacts on relevant clinical outcomes including IC and HRQoL.
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Abstract
ABSTRACT
Background
La resilienza è definita come l'adattamento positivo di un individuo ai fattori di stress. La pandemia COVID-19 rappresenta un fattore di stress generalizzato che può avere un impatto diverso sulle persone con PACS. L'obiettivo di questo studio è stato quello di caratterizzare la resilienza nelle persone con PACS con particolare riguardo all'identificazione dei fenotipi di fragilità-resilienza, che possono avere un impatto diverso sulla qualità della vita (QoL).
Obiettivo
L'obiettivo di questo studio è stato quello di caratterizzare la resilienza nelle persone che sono state ricoverate per una grave malattia COVID-19 con particolare riguardo all'identificazione dei fenotipi di fragilità-resilienza, che possono avere un impatto diverso sulla capacità intrinseca (IC) e sulla qualità della vita (QoL).
Metodi
Questo è stato uno studio osservazionale di persone guarite con COVID che frequentano la clinica PACS di Modena. La fragilità è stata valutata dopo la dimissione utilizzando il Frailty Phenotype (FP) che va da 0 a 5. Il punteggio FP è stato categorizzato come fit (da 0 a 2) o fragile (≥3). Alle persone con PACS è stato offerto di completare una serie di questionari elettronici tra cui il CD-RISC-25 per la resilienza e SF-36 e EQ-5D-5L per HRQoL. La resilienza è stata definita come punteggio CD-RISC-25 >60.0 (che va da 0 a 100); mentre la qualità della vita legata alla salute (HRQoL), come punteggio Short Form 36 (SF-36) Health Survey Questionnaire>61.6 (che va da 0 a 100) e con EQ-5D-5L>89.7%, (che va da 0 a 100).
Risultati
Nel periodo luglio 2020 - aprile 2021, 232 pazienti sono stati valutati al MPC, l'età mediana era 58,0 (IQR: 50,0 - 67,0) anni. La prevalenza della non resilienza era di 114 [49,14%], mentre la prevalenza della fragilità era di 72 [31,03%]. La prevalenza di PACS era 173 [74,57%], in particolare il cluster respiratorio era rappresentato in 128 [55,17%], MAFLD 93 [40,09%], muscoloscheletrico 67 [28,88%], neurocognitivo in 82 [35,34%], psicologico 79 [34,05%], sensoriale 49 [21,12%], altro 42 [18,1%].
L'IC compromessa era associata ai fenotipi "fragile/non resistente" (OR=7,39, 95% CI, 3,20; 17,07, p<0,001), e ai fenotipi "in forma/non resistente" (OR=4,34, 95% CI, 2,16; 8,71, p<0,001). I predittori per SF-36 <61,60 erano i fenotipi "fragile/non resistente" (OR=4.69, 95% CI, 2.08; 10.55, p<0.01), "in forma/non resistente" (OR=2.79, 95% CI, 1.00; 7.73, p=0.04). I predittori per EQ-5D-5L <89,7% erano i fenotipi "fragile/non resistente" (OR=5,93, 95% CI, 2,64; 13,33), "fragile/resiliente" (OR=5,66, 95% CI, 1,93; 16,54)
Conclusione
La resilienza caratterizza il benessere delle persone ricoverate per COVID-19 grave, evidenziando che questo costrutto è complementare alla fragilità nell'identificazione dei fenotipi clinici con diversi impatti sugli esiti clinici rilevanti tra cui IC e HRQoL.
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