Riassunto analitico
Questa tesi vuole indagare la funzione del rapporto realtà/finzione e il ruolo dell'immedesimazione nell’arte e, nello specifico, nel teatro, dal mondo greco al Novecento. Vi è un particolare confronto tra le teorie di recitazione novecentesche elaborate da Brecht e Stanislavskij e un riferimento alla relazione tra reale ed irreale attraverso le parole di Pirandello e di Ortega Y Gasset. In seguito, la tesi vuole approfondire quando nasce nel bambino a livello psicologico la comprensione della metafora e la consapevolezza della finzione. Infine, sono stati riportati alcuni esempi di strumenti che si possono utilizzare: l'esperienza teatrale a scuola, la programmazione didattica per sfondo integratore e gli ambienti fantastici pedagogici, come l'ambiente "Giungla" nel lupettismo. Lo scopo è quello di mettere in evidenza i vantaggi che i bambini possono trarre dal vivere il processo di immedesimazione nei contesti educativi, come l'aumento della motivazione intrinseca e lo sviluppo di una sensibilità relazionale.
|