Riassunto analitico
La rinascita dei nazionalismi indipendentisti ed i rinnovati regionalismi che stanno prendendo forza in tutto il “vecchio continente” stanno esponendo ad un serio pericolo il progetto di progresso e stabilità politica-sociale nei paesi europei. Il grande consenso dei partiti nazionalisti, dopo la crisi economica del 2008, ha vantato una crescita senza precedenti tanto da mettere in seria crisi la stabilità politica e sociale di alcuni paesi, primo fra tutti la Spagna. Il caso della Catalogna, una delle regioni più ricche dello stato spagnolo, contraddistinto da un forte movimento sociale e politico di rivendicazione nazionalista ne è un esempio. Le rivendicazioni della regione autonoma, secondo quanto riportato dai suoi rappresentanti, trarrebbe la propria legittimità giuridica dal diritto di autodeterminazione dei popoli, principio di natura cogente del diritto internazionale. Il governo spagnolo classifica la rivendicazione catalana come un tentativo di dare vita ad una secessione. Da ciò è nato un dibattito riguardante il diritto di autodeterminazione dei popoli e la legittimità giuridica che da tale principio trarrebbe la dichiarazione unilaterale di indipendenza emanata dalla Generalitat Catalana. Il presente lavoro cerca di identificare nelle norme di diritto internazionale e nella prassi degli stati una risposta alla domanda se il caso della Catalogna sia legittimo oppure no. La tesi tenta inoltre di fornire una ricostruzione dal punto di vista storico, politico e costituzionale dei rapporti tra Madrid e la Catalogna. Il lavoro si divide in tre capitoli: i primi due volti ad indagare tramite un approccio teorico-pratico gli aspetti giuridici posti alla base della dichiarazione unilaterale di indipendenza della Catalogna. Il primo infatti si occupa dello stato dell'arte del diritto di autodeterminazione dei popoli ,della sua evoluzione storica nonché dei suoi problematici approdi. Il secondo capitolo cerca di cogliere i labili confini tra autodeterminazione e secessione, in considerazione del fatto che la dichiarazione di indipendenza della Catalogna è stata declinata dalla dottrina maggioritaria come tentativo di secessione. Il terzo capitolo ricostruisce attraverso un approccio storico e “costituzionale” la realtà spagnola ed i suoi tormentati rapporti con il popolo catalano. Quest'ultimo capitolo ricerca, inoltre, le radici delle cause della crisi politica tra la Spagna e la Catalogna.
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