Riassunto analitico
Le Aree naturali protette. Il Parco regionale del Frignano.
La mia esposizione nel primo capitolo si concentra sulle Aree naturali protette, attraverso una puntuale analisi della Legge Quadro del 6 dicembre 1991 n. 394 , ho messo in evidenza le caratteristiche dell'Ente Parco nazionale, la sua natura giuridica e la sua strutturazione. Dopo aver esposto i principi costituzionali e le sentenze della Corte Costituzionale in materia, ho cercato di approfondire un concetto di fondamentale importanza con riferimento all'argomento trattato: lo sviluppo sostenibile. Un' idonea tutela dell'ambiente non si limita solo a vietare indistintamente tutte le attività dell'essere umano, ma bensì deve cercare di armonizzare la conservazione del territorio con uno sfruttamento economico conforme dello stesso. Nel secondo capitolo ho evidenziato l'evoluzione strutturale che si è avuta con riferimento al territorio protetto emiliano, infatti dalla Legge regionale n. 6 del 2005 (sul sistema regionale delle aree naturali protette), si è giunti alla Legge regionale n. 24 del 2011 che ha riorganizzato il territorio protetto dell'Emilia Romagna in cinque Macroaree con a capo altrettanti Enti di gestione per i Parchi e la Biodiversità, i quali hanno sostituito i precedenti Consorzi di gestione dei Parchi regionali. Alla fine del capitolo ho preso in considerazione due progetti di ecoturismo ancora agli albori (le Ciclovie dei Parchi e l'Alta Via dei Parchi), ma che in futuro se adeguatamente pubblicizzati e valorizzati potranno portare un beneficio economico alle comunità interessate e non solo. Infine nel terzo ed ultimo capitolo, dopo un'introduzione sui caratteri principali delle cinque Macroaree, mi sono soffermato sull'analisi del Parco regionale del Frignano, esponendone la morfologia ed i luoghi di maggior pregio dal punto di vista naturalistico. Il Parco dell'Alto Appennino Modenese (o del Frignano), assieme alla Riserva naturale del Secchia e il Parco regionale dei Sassi di Roccamalatina, si trova nella Macroarea Emilia Centrale. Prendendo in considerazione il "vecchio" ed il nuovo statuto dell' Ente di gestione del Parco del Frignano (prima e dopo la Legge n. 24 del 2011) si possono notare le differenze che si sono avute con la nascita dell'Ente di gestione per i Parchi e la Biodiversità Emilia Centrale, rispetto al precedente Consorzio di gestione del Parco. Alla fine del terzo capitolo, ho disciplinato le varie attività che si possono esercitare all'interno del parco del Frignano analizzandone i vari regolamenti, anche se è doveroso precisare che il nuovo Ente di gestione ha adottato solo nel 2015 il proprio statuto e non ha ancora adottato un proprio regolamento generale.
|