Riassunto analitico
L’elaborato di tesi muove da una disamina dei processi di terziarizzazione organizzativa orizzontale e verticale latamente intesi e, segnatamente dell’appalto endoaziendale di servizi, con speciale attenzione al profilo del vincolo solidaristico. Il contributo si prefigge di dar conto, comparativamente, delle principali pratiche di esternalizzazione e decentramento produttivo e del gioco di convenienze sotteso al ricorso all’uno o all’altro paradigma; di qui l’analisi delle ipotesi di solidarietà passiva. Quest’ultima tematica viene trattata prendendo le mosse dall’identificazione dei soggetti e dell’oggetto della solidarietà nel rapporto di lavoro terziarizzato, per giungere ad individuare la ratio dell’estensione della posizione debitoria. Nel divenire della trattazione verranno presi in esame anche i profili della retribuzione protetta, del beneficio della preventiva escussione, della derogabilità in sede sindacale mediante contratto di prossimità, nonché del profilo gestionale della sicurezza con diretta afferenza al danno da tecnopatia e alla modalità di ristoro economico tra intervento pubblico e tutele civilistiche. La ricerca si dipanerà nell’inquadramento di massima della strumentazione di controllo di regolarità gestionale variamente declinata nell’opera di selezione del committente del partner contrattuale e nella verifica della regolarità contributiva ed assicurativa, per giungere, in ultimo, ad una riflessione di natura squisitamente operativa offerta dall’esperienza del progetto OMNIA presso la Fondazione Marco Biagi di Modena sul paradigma di certificazione contrattuale continua.
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