Riassunto analitico
OBIETTIVO: Il presente studio si pone l’obiettivo principale di raccogliere e analizzare i dati di pazienti dell’AOU di Modena, ai quali è stata riscontrata una lesione renale <4cm, confermata istologicamente, con lo scopo di caratterizzarla all’imaging TC con studio dinamico contrastografico. I parametri presi in considerazione valutano il rapporto tra attenuazione della lesione e corteccia (L/C) e la differenza di attenuazione tra l’aorta e la lesione (ALAD) per aiutare nella diagnosi differenziale tra le piccole masse renali, in particolare tra oncocitoma (RO) e carcinoma renale a cellule renali chiare (ccRCC). MATERIALI E METODI: Sono stati studiati retrospettivamente 76 pazienti sottoposti a TC prima dell'intervento chirurgico per una piccola massa renale sospetta tra gennaio 2014 e dicembre 2021 con diagnosi istologica di: 7 oncocitomi (RO), 50 carcinomi renali a cellule chiare (ccRCC), 5 carcinomi renali cromofobi (chRCC), 8 carcinomi papillari (pRCC), 6 angiomiolipomi (AML). I valori di attenuazione TC sono stati ottenuti per la lesione, la corteccia renale normale e l'aorta, posizionando una regione circolare di interesse (ROI) sulla stessa fetta in varie fasi della scansione. RISULTATI: Nella fase corticomidollare, l’oncocitoma (RO) è sostanzialmente isodenso rispetto alla corteccia renale (L/C=0,83±0,18), mentre l'RCC a cellule chiare appare ipodenso rispetto alla corteccia renale (rapporto L/C 0,69±0,30; p = 0,177); In fase nefrografica, l'attenuazione L/C nella RO è risultata superiore nella fase corticomidollare (0,97±0,46), presentando un wash-in simile alla corteccia renale, mentre per quanto riguarda il ccRCC, in questa fase il rapporto L/C è diverso dalla fase corticomidollare, mostrandosi più ipodenso (0,60 ± 0, 17) senza pattern di potenziamento prolungato, con differenze significative tra i due istotipi (p = 0,003). I valori medi di ALAD risultano essere statisticamente rilevanti in fase nefrografica confrontando l’oncocitoma (30,47±26,46) con l'RCC papillare (74,98±54,92) (p=0,044). CONCLUSIONI: L'attenuazione L/C in fase nefrografica discrimina in modo statisticamenete significativo l’oncocitoma (RO) dal carcinoma renale a cellule renali chiare (ccRCC). Tale risultato è avvallato dalle caratteristiche di enhancement tra RO e ccRCC. Inoltre, in fase nefrografica è possibile differenziare RO e pRCC tramite i valori medi di ALAD (p=0,044).
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