Riassunto analitico
La tesi indaga l’efficacia della proposta della trasposizione culturale nella didattica italiana del Lesson Study come modalità formativa per i docenti della scuola Primaria. Il Lesson Study è una tecnica per la crescita e lo sviluppo professionale degli insegnanti che ha la sua origine nei paesi dell’estremo oriente (Cina e Giappone), ma si è diffusa rapidamente nel mondo nel corso degli ultimi decenni. La formazione prevede una ciclica ripetizione di tre fasi: co-progettazione, lezione osservata e ri-progettazione; durante i diversi momenti del ciclo è previsto che l’insegnante non lavori da solo, ma sia affiancato da un gruppo di colleghi, dai quali riceve consigli e critiche costruttive, allo scopo di creare una lezione il più possibile rifinita e pensata. In Italia, il Lesson Study sta conoscendo una rapida espansione nelle province di Reggio Emilia e Modena, grazie agli interventi formativi proposti agli insegnanti in collaborazione con UNIMORE.
L’indagine si è svolta nell’A.S. 2017/18 in alcune scuole delle province di Reggio Emilia e Modena e ha riguardato i docenti che hanno preso parte alla formazione con il Lesson Study sulla didattica della Comprensione del Testo e sulla didattica della Matematica. È stato loro somministrato un questionario di gradimento, volto a rilevare gli aspetti del percorso che li hanno maggiormente stimolati e che sono stati percepiti come più utili dal punto di vista della crescita professionale.
Parallelamente, sono state analizzate le videoregistrazioni della co-progettazione di alcuni Lesson Study, allo scopo di indagare quali fossero i bisogni formativi mostrati dai partecipanti; è stata dedicata particolare attenzione a distinguere i bisogni formativi manifestati apertamente dai docenti dalle esigenze di formazione espresse in modo indiretto e inconsapevole dagli insegnanti stessi.
La ricerca rileva una buona soddisfazione da parte dei partecipanti al Lesson Study, in particolare per quanto riguarda la possibilità di discussione e condivisione tra colleghi e l’occasione di osservare le pratiche professionali dei pari. Emerge globalmente un buon livello di consapevolezza delle proprie esigenze formative e la capacità da parte dei docenti di sfruttare il contesto di confronto con i colleghi e con i formatori per risolvere dubbi pratici relativi ai contenuti e alle metodologie considerati più efficaci. La rilevazione dei bisogni formativi non riconosciuti dagli insegnanti ha permesso di comprendere che alcune fragilità si manifestano in modo più frequente di altre, in particolare per quanto riguarda la conoscenza della didattica della disciplina e una non piena intenzionalità educativa. La consapevolezza della loro esistenza, in particolare per quanto riguarda la didattica della disciplina, permette di progettare percorsi formativi mirati alla compensazione di queste debolezze.
L’indagine ha inoltre evidenziato la presenza di diversi modelli di Lesson Study, distinguibili in base alla distribuzione dei turni di parola all’interno del gruppo di co-progettazione e in base alla modalità di manifestare le proprie esigenze formative, aprendo la strada ad approfondimenti futuri sulla struttura del Lesson Study nella forma che ha assunto in seguito alla trasposizione culturale nel contesto italiano.
|