Riassunto analitico
La neofobia alimentare, ovvero l'avversione a consumare cibi nuovi o sconosciuti, è considerata una tendenza psicologica e comportamentale insita nelle specie onnivore, che tutela l'organismo da possibili intossicazioni o avvelenamenti. Se in passato la “fobia del nuovo” ha rappresentato una fondamentale forma di protezione, oggi, nelle società moderne - in cui la sicurezza alimentare è generalmente garantita - essa pare aver perso la sua originaria funzione adattiva, rivelandosi, più che un'agevolazione, un ostacolo all'adozione di una dieta sana ed equilibrata. Per tale motivo, in questa tesi verranno esposti i diversi fattori associati allo sviluppo della neofobia, nonché le conseguenze che tale meccanismo provoca sul comportamento alimentare quotidiano. Si è cercato inoltre di individuare quali strategie sono state studiate per limitare l'ostilità nei confronti di cibi nuovi o non conosciuti.
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