• cimt
• cvr
• ejection fraction
• endotelio
• t1d

Le complicanze vascolari a lungo termine del diabete comprendono la retinopatia diabetica, la nefropatia, la neuropatia e le malattie cardiovascolari. Questo genere di complicanze comporta un progressivo impairment visivo e cecità, insufficienza renale e ipertensione, dolore, parestesie, debolezza muscolare e disfunzioni autonomiche, accidenti cardiovascolari a carico di SNC e cuore e patologie vascolari periferiche. È raro che queste complicanze diano segni evidenti durante l’infanzia e l’adolescenza, tuttavia è possibile evidenziare precoci alterazioni funzionali e strutturali a partire da pochi anni dall’esordio del diabete. E’ possibile prevenire o ritardare l’esordio e la progressione di queste complicanze attraverso un’intensa attività di prevenzione e trattamento della patologia durante l’età pediatrica. In particolare, il diabete aumenta sensibilmente il rischio del paziente di sviluppare sindrome coronarica acuta (ACS), stroke e aterosclerosi.
L’obiettivo principale di questo studio è stato quello di valutare la presenza di segni precoci di alterazione della funzionalità cardiaca e di disfunzione endoteliale nei pazienti pediatrici affetti da T1D mediante studio ecografico.
Nello specifico abbiamo valutato: la funzionalità cardiaca dei pazienti attraverso l’analisi ecocardiografica dei principali indicatori precoci di disfunzione sistolica e diastolica e la presenza di segni ecografici di disfunzione endoteliale attraverso lo studio delle caratteristiche della parete delle arterie carotidi. Nello studio sono stati arruolati 94 bambini e adolescenti [età media 12.35±3.53 anni; 56 maschi (59.57%); durata del T1DM 5.14±3.53 anni] seguiti presso l’ambulatorio di Diabetologia Pediatrica affetti da T1DM.