Riassunto analitico
Quello pubblicitario è considerato da sempre un linguaggio ambiguo e allusivo, che oltre ad informare, ha anche la finalità di persuadere il pubblico. Esso contraddistingue non solo gli spot pubblicitari radiofonici e televisivi, ma anche gli annunci sulle riviste e altri mezzi cartacei e virtuali. La presente ricerca consiste nell’analisi interculturale comparata di tre testi estrapolati dal Catalogo IKEA 2014 in lingua svedese, tedesca, italiana e inglese, al fine di evidenziare le diverse strategie comunicative che caratterizzano il linguaggio pubblicitario odierno. Sono stati presi in considerazione rispettivamente non solo parametri prettamente linguistici inerenti alla testualità del contenuto, ma anche il rapporto del testo con l’immagine rappresentata e il valore semiotico e interculturale dell’intera pagina analizzata. Inizialmente, il testo è stato sezionato a livello sintattico mettendo a confronto le caratteristiche dei periodi nelle quattro lingue analizzate; dopodiché sono state anatomizzate le rispettive scelte lessicali con lo scopo di darne un’interpretazione a livello culturale e di rilevare le figure retoriche, che supportano il linguaggio pubblicitario nell'ottenimento di un efficace effetto persuasivo sul destinatario. Infine, attraverso l’analisi semiotica si è tentato di mettere in evidenza differenze e somiglianze nell’uso delle raffigurazioni e nel rapporto tra l’immagine e il rispettivo testo, cercando di spiegarne l’impatto psicologico sul ricevente. A livello filologico, emergeranno in parte traduzioni letterali dalla lingua originale, che non hanno dato luogo a particolari effetti suadenti sul lettore. Prevarranno, piuttosto, significativi adattamenti linguistico-culturali, tali, a volte, da sconvolgere notevolmente il testo originale, mediante il diverso utilizzo di sottili strategie comunicative. Per quanto riguarda l’aspetto illustrativo, risulteranno per lo più uniformi l’utilizzo del layout e la scelta delle immagini nelle varie sezioni del catalogo tradotto nelle diverse lingue.
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Abstract
The language of advertising has always been considered to be ambiguous. It aims not only to inform the public about a specific matter, but also to persuade the receivers of this information. Radio and TV commercials, ads contained in magazines or other paper and virtual mediums can be related to the concept of the language of advertising.
The purpose of this study is to identify the different communicative strategies typically used in the advertising world, through the analysis of three texts selected from the Swedish, German, Italian and English versions of the IKEA-Catalogue 2014.
The study took into account not only linguistic parameters inherent to the contents textuality, but also the text relationship with the represented image and the semiotic and intercultural meaning of the whole page considered. First of all, the text has been divided into syntactic sections and the different period features have been compared reciprocally.
Then, the lexical choices have been investigated with the aim of culturally interpreting the text and detecting the rhetorical figures, which leads the advertising language to acquire a persuasive effect on the recipient of the message. Finally, it was attempted to underline the differences as well as the similarities throughout the semiotic analysis of the use of image and of the relationship between the latter and text trying to explain the psychological impact on the addressee. In regard to the philological perspective we will demonstrate that some literal translations from Swedish into the target language have not a particular persuasive effect on the reader. Rather stronger have been the linguistic and cultural adaptations, in such a way that the source text has been sometimes considerably subverted by using differently subtle communicative strategies.
Regarding the illustrative aspect, the layout and the selected images result to be uniform within the different sections of the catalogue translated into a multiplicity of languages.
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