Riassunto analitico
Prima del progetto di gemellaggio l'Albania sviluppava il settore dell'aviazione civile basandosi sull'accordo dello Spazio aereo comune europeo firmato nel 2006, dichiarandosi disposta a rispettare il regolamento europeo. L'ACAA è stata periodicamente sottoposta ad audit da parte dell'OACI, dell'EASA e dell'ECAC al fine di migliorarne la conformità alla capacità di regolamentazione e di sorveglianza. L'UE ha finanziato un primo progetto di gemellaggio che è stato realizzato nel 2010-2012 dall'ENAC, l'autorità italiana dell'aviazione civile, e che si è concentrato principalmente sulle attività OPS e CAW.Il contratto di gemellaggio è stato eseguito da esperti ed era suddiviso in 5 componenti: •valutazione della conformità alla regolamentazione europea; •sostegno alla scrittura e all'aggiornamento delle procedure e dei manuali interni; •la formazione in materia di regolamentazione e di revisione delle procedure in vigore nel loro territorio; •valutazione finale della capacità dell'Albania di esercitare una qualche attività di sorveglianza all'entrata. I principali risultati del gemellaggio sono conformi agli obiettivi del contratto. La grande maggioranza della regolamentazione europea è stata integrata nella legislazione albanese. Le relative procedure sono state conseguentemente aggiornate e il personale tecnico dell'ACAA è stato formato sulle tecniche di revisione e sulla nuova normativa.Il primo gemellaggio del 2008con l'ENAC ha avviato l'attuazione delle norme UE nel quadro giuridico albanese. Il secondo gemellaggio del 2010-2012, AL 12 IB TR 01, mirava a consolidare i risultati e ad estendere il campo di applicazione delle attività nei settori ANS, OPS, CAW, APT, SSP, SEC e ENV, con particolare attenzione a: •Colmare le carenze individuate dall'ICAO e dall'EASA; •Prevenire ulteriori constatazioni; •Avvicinarsi all'obiettivo finale di un'autorità indipendente da competenze straniere; •Coordinare le attività con l'EASA e con il programma ISIS; •Affrontare adeguatamente i prossimi cambiamenti dei regolamenti UE in materia di aviazione; •Continuare a fornire una formazione teorica e pratica sul posto di lavoro per garantire la sostenibilità. Il principale cambiamento intervenuto nel corso del progetto è stato il fallimento della compagnia aerea albanese Belle Air, che ha cessato l'attività pochi mesi dopo l'inizio del gemellaggio, con l'effetto di rendere impossibili le verifiche e le ispezioni nei settori OPS e FCL. Durante il periodo di gemellaggio si sono regolarmente scatenate lunghe speculazioni sull'emergere di una nuova compagnia aerea nazionale, ma alla fine nessun operatore ha offerto la possibilità di verificare la capacità dell'ACAA di controllare le attività di un vettore nazionale. Per far fronte a questa mancanza di pratica in Albania, il gruppo di gestione del gemellaggio ha scelto di rafforzare le competenze attraverso una formazione supplementare di lavoro in Francia. Il progetto ha sempre ricevuto il pieno sostegno del governo albanese, che sostanzialmente non ha subito alcun cambiamento durante il periodo del gemellaggio. Tuttavia, i risultati obbligatori sono rimasti invariati ed entrambe le parti hanno iniziato a lavorare con fiducia reciproca e questa affidabilità è stata testata con successo quando il responsabile del progetto BC ha rassegnato le dimissioni tre mesi dopo l'inizio del gemellaggio. Alcuni cambiamenti dei principali esperti (ENV, OPS, CAW) non hanno avuto conseguenze di rilievo, ad eccezione di un ritardo nel calendario di alcune attività che è stato immediatamente recuperato nel corso del trimestre successivo. Come indicato, l'assenza di un vettore albanese ha costretto il gruppo di gestione del gemellaggio a riconsiderare la componente per i domini OPS e FCL. Questo contratto di gemellaggio aveva definito 5 risultati obbligatori da raggiungere in 7 settori: ANS, OPS/FCL, CAW, APT, SSP/QMS, SEC e ENV.
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