Riassunto analitico
PREMESSA: Le spondiloartriti (SpA) sono un gruppo di malattie infiammatorie sistemiche che possono presentarsi isolate o associate ad altre patologie autoimmuni, tra le quali psoriasi, uveite o malattie infiammatorie croniche intestinali (morbo di Crohn e rettocolite ulcerosa). Molti studi hanno stimato che la prevalenza di SpA in pazienti con malattie infiammatorie croniche intestinali (IBD) vada dal 17% al 39%; caratteristica peculiare delle SpA è la presenza di entesite periferica, che per lunghi periodi di tempo può essere la sola manifestazione articolare della SpA. Tuttavia, i criteri clinici utilizzati fino ad ora per riconoscere la presenza di entesite mancano di specificità e spesso solo l’utilizzo di metodiche di imaging ne permette la diagnosi. In particolare, l’esame di ultrasonografia (US sia in scala di grigi che Power Doppler) si è dimostrato molto sensibile e specifico per l’identificazione di entesopatia nei pazienti con IBD. Lo scopo del nostro studio è stato di valutare, utilizzando l’esame US, la prevalenza e la severità dell’entesite periferica in pazienti affetti da IBD asintomatici dal punto di vista articolare.
METODI: da Gennaio 2017 sono stati valutati 17 pazienti affetti da malattia cronica intestinale (IBD) asintomatici dal punto di vista articolare presso l’U.O. di Reumatologia del Policlinico di Modena sia dal punto di vista clinico che ultrasonografico. Per quanto riguarda la valutazione delle entesi, abbiamo utilizzato gli score LEI (Leeds Enthesitis Index) e MASES (Maastricht Ankylosing Spondylitis Enthesitis Score); per la valutazione articolare abbiamo considerato la presenza di dolore o tumefazione a livello di articolazioni periferiche di AASS e AAII. Abbiamo anche fatto ricorso a indici di autovalutazione, come BASFI (Bath AnkylosingSpondylitisFunctional Index) e BASDAI (Ankylosing SpondylitisDisease Activity Index). Dal punto di vista ecografico, abbiamo valutato a carico delle entesi: lo spessore, la presenza di anomalie strutturali, calcificazioni intratendinee, erosioni e borsiti e la positività o negatività al PD; a livello articolare: (ginocchio e articolazione tibiotarsica) la presenza di versamento, erosioni, ipertrofia sinoviale o distensioni delle borse periarticolari. RISULTATI: Nel campione oggetto di studio (76.5% femmine e 23.5% maschi, età media 46.3, 6 con malattia di Crohn e 11 con retto colite ulcerosa) si evidenzia la presenza di calcificazioni e ispessimento a livello delle entesi in un discreto numero di soggetti. In particolare, abbiamo trovato calcificazioni a livello dell’epicondilo laterale (nel 35% dei soggetti, sia a destra che a sinistra), dell’inserzione del quadricipite al bordo superiore della patella (nel 47.1% dei pazienti a destra e nel 64.7% a sinistra), dell’inserzione del legamento patellare al bordo inferiore della patella (nel 23% dei pazienti a destra e nel 29.4% a sinistra), della tuberosità tibiale (nel 23.5% dei pazienti sia a destra che a sinistra), della fascia plantare (nel 29.4% dei pazienti a destra e nel 41.2% a sinistra) e del tendine di Achille (nel 58.8% dei pazienti a destra e nel 76.5% a sinistra). Ispessimenti a carico delle entesi sono stati riscontrati nel 5.9% dei pazienti a livello dell’inserzione del quadricipite sinistro al bordo superiore della patella, nel 23.5% dei pazienti a carico dell’inserzione del legamento patellare al bordo inferiore della patella bilateralmente, nel 17.6% dei pazienti a livello della tuberosità tibiale destra e nell'11.8% a sinistra. Queste alterazioni ecografiche non sembrano correlare con la severità della patologia intestinale. CONCLUSIONE: I risultati ottenuti dal nostro campione non sembrano suggerire la presenza di segni ecografici di entesiti periferiche in pazienti asintomatici affetti da IBD.
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Abstract
BACKGROUND: Spondylarthritis (SpA) are a group of systemic inflammatory diseases which may appear isolated or associated with other autoimmune diseases, among which psoriasis, uveitis or inflammatory bowel diseases (Crohn’s disease and Ulcerative Colitis). Many studies have estimated that the prevalence of SpA in inflammatory bowel diseas (IBD) is between 17% and 34%. A distinctive feature of SpA is the presence of peripheral enthesitis, which can be the only articular SpA manifestation for a long period of time. Therefore, clinical standards utilized up to now to recognize the presence of enthesitis lack specificity and often only the use of imaging techniques allow to detect them. In particular, ultrasound evaluation (B-mode and Power Doppler) showed to be very sensible and specific for identification of enthesitis in IBD patients. The aim of our study is to evaluate, utilizing ultrasound technique, the prevalence and severity of peripheral enthesitis in IBD patients who are asymptomatic from the articular point of view.
METHODS: Since January 2017, 17 IBD patients (asymptomatic from the articular side) have been evaluated at the Rheumatolgy Operative Unit of Modena Policlinico, either from a clinical or an ultrasound point of view. As for the evaluation of enthesis, we used the LEI (Leeds Enthesitis Index) e MASES (Maastricht Ankylosing Spondylitis Enthesitis Score) scores; for articular evaluation we considered the presence of pain or swelling at peripheral joints either on the upper limbs or on the lower. We also resorted to autoevaluation index, such as BASFI (Bath AnkylosingSpondylitisFunctional Index) e BASDAI (Ankylosing SpondylitisDisease Activity Index). From an ultrasound point of view, we evaluated at the enthesis: the thickness, the presence of structural anomalies, intra-tendon calcifications, erosions, bursitis and the positivity or negativity of Power Doppler; at an articular level (knee and tibiotarsal joints) we investigated the presence of effusion, erosions, synovial hypertrophy or periarticular bursas’ loosening.
RESULTS: In the sample of our study (75% female and 23.5% male, mean age 43.6%,6 affected by Crohn disease and 11 affected by Ulcerative Colitis) we lighted on the presence of calcifications and thickening on a fair amount of patients. In particular, we finded calcifications at the lateral epicondyle (in 35.3% of the patients, bilaterally), at quadriceps insertion into superior border of patella (in 47.1% of the patients on the right and in 64.7% on the left), at the patellar ligament insertion into inferior pole of patella (in 23.5% of the patients on the right and in 29.4% on the left), at the tibial tuberosity (in 23.5% of the patients, bilaterally), at the plantar fascia insertion into calcaneum (in 29.4% of the patients on the right and in 41.2% on the left) and at the Achilles tendon insertion into calcaneum (in 58.8% of the patients on the right and in 76.5% on the left). Moreover, we finded enthesis’ thickening in 5.9% of the patients at the left Quadriceps insertion into superior border of patella, in 23.5% of the patients at patellar ligament insertion into inferior pole of patella (bilaterally), in 17.6% of the patients at the tibial tuberosity on the right and in 11.8% on the left. These ultrasound alterations don’t seem to correlate with the seriousness of the bowel disease.
CONCLUSIONS: The results obtained from our sample don’t seem to suggest the presence of ultrasound signs of peripheral enthesitis in asymptomatic patients affected by IBD.
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