Riassunto analitico
Il tema affrontato in questo lavoro è quanto mai attuale: la violenza maschile sulle donne all'interno della relazione di coppia. Si è voluto dedicare particolare attenzione al punto di vista maschile perché esso viene spesso trascurato, provocando una costante esclusione degli uomini dalla lotta a questo fenomeno. La tesi è composta da tre capitoli teorici, che costituiscono il quadro scientifico di riferimento, un capitolo che offre una panoramica sui Centri impegnati nel contrasto e nella prevenzione della violenza a livello nazionale e internazionale, infine un capitolo dedicato alla ricerca empirica, la quale è stata svolta nella città di Modena. A tal proposito si è deciso di intervistare la Presidente dell'Associazione Casa delle Donne contro la Violenza, che gestisce il Centro Antiviolenza, la Presidente del Centro Documentazione Donna e la Coordinatrice del Centro per uomini maltrattanti Liberiamoci Dalla Violenza, in modo da ottenere un quadro il più ampio e completo possibile della realtà della lotta alla violenza sul territorio modenese. A completamento di ciò si è scelto di intervistare 20 uomini, di un'età compresa tra i 26 e i 64 anni, nel tentativo di indagare il punto di vista maschile relativamente alle questioni di genere, alla relazione intima e alla violenza maschile sulle donne. Tutte le interviste sono state audio-registrate e trascritte integralmente, per poi essere analizzate in maniera trasversale per temi. Dall'analisi delle interviste ai Centri emerge la diversità di queste tre realtà, che rappresenta, allo stesso tempo, un'importante ricchezza e un possibile ostacolo. Le radici che ne costituiscono le fondamenta, infatti, potrebbero divenire un ostacolo, soprattutto se si considera il separatismo di CAV e LDV in opposizione alla politica inclusiva del CDD. I tre Centri sono membri di numerosi "tavoli di dialogo" ma il confronto, come osservato anche dalla stessa Presidente del CDD, non risulta sempre semplice. Per quanto concerne le interviste agli uomini, l'analisi ha messo in luce, in particolare: la difficoltà della definizione della propria identità e di quella della donna a prescindere dagli stereotipi di genere; una definizione della relazione con una donna che, oltre a risentire dell'esperienza personale di ciascuno, oscilla tra l'idea dell'amore romantico e la consapevolezza della centralità dell'attrazione fisica e sessuale; una discreta, per quanto carente, conoscenza del fenomeno della violenza, determinata, per la maggior parte, dalle notizie apprese tramite i mass media; una forte percezione della necessità di un miglioramento dell'educazione famigliare e scolastica come principale strategia di prevenzione.
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Abstract
The theme of this work is deeply current: the male violence against women in intimate relationships. It has been decided to pay attention particularly at the male point of view since it is often neglected, provoking the men's constant exclusion from the fight against this phenomenon. The thesis is composed by three theoretical chapters, which constitute the scientific framework, a chapter which offers a broad view of the Centers active in the contrast and prevention of violence on both the national and the international level, and, in the end, a chapter about the empirical research, which was led in Modena. In this, it has been decided to interview the President of the Association Casa delle Donne contro la Violenza, that manages the Antiviolence Center, the President of the Centro Documentazione Donna e and the Coordinator of the Center for the abusers Liberiamoci Dalla Violenza, in order to have the most wide and complete possible view about the reality of the fight against the violence on the territory of the city. To complete the research, it has been decided to interview 20 men, of an age between the 26 and the 64 years old, to try to explore the male point of view about the gender questions, the intimate relationship and the male violence against women. All the interviews have been audio-recorded and fully transcript to be transversally analyzed considering the different themes.
From the analysis of the Centers' interviews emerges the diversity among these three reality, which represent, at the same time, an important richness and a possible obstacle. The root that constitute their foundation could actually become an obstacle, especially if it is considered the separatism of the CAV and the LDV, opposed to the inclusive politic of the CDD. The three Centers are members of numerous "tables of dialogue", but the exchange isn't always easy, as it is underline by the President of the CDD. For what concerns the men's interviews, the analysis highlighted in particular: men's difficulty in giving the definition of their own identity and the woman's one, regardless of the gender stereotypes; a definition of the relationship with a woman which is influenced by the personal experience of each one of them and, furthermore, swings between the idea of romantic love and the acknowledgment of the centrality of the physical and sexual attraction; a discreet, even if deficient, knowledge of the phenomenon of the violence, determined, for the majority of them, by the news transmitted by the mass media; a strong perception of the necessity of an improvement in the familiar and scholar education as main strategy of prevention.
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