Riassunto analitico
La presente tesi di laurea ha l’obiettivo di presentare un progetto di screening per la rilevazione precoce di bambini con possibili difficoltà di apprendimento (DSA) denominato “Diventare Studenti Abili” e confrontarne i dati di due differenti somministrazioni, quella avvenuta prima del periodo di pandemia, nell’anno 2018/2019, e quella avvenuta nell’anno 2022/2023, la prima dopo il periodo di Covid-19. La scelta di tale confronto nasce dal voler osservare come il periodo di emergenza sanitaria, a cui il mondo ha dovuto far fronte da Febbraio 2020, abbia inciso in ambito scolastico e nello specifico negli alunni con possibili disturbi specifici di apprendimento. Con il termine Disturbi Specifici dell’Apprendimento si intende una categoria diagnostica precisa, sia da un punto di vista scientifico che clinico, relativa ai Disturbi Evolutivi Specifici di Apprendimento appartenenti ai disturbi del neurosviluppo che sottende la presenza di un deficit la cui caratteristica principale è la “specificità”. I DSA interessano uno specifico e circoscritto dominio di capacità fondamentale per l’apprendimento delle abilità scolastiche di base quali lettura, scrittura e calcolo lasciando intatto il funzionamento intellettivo generale. “Diventare Studenti Abili” è progetto di screening svolto in un istituto del basso mantovano e rivolto alle classi prime, seconde e terze della scuola primaria che si basa sul presupposto che lo screening sia uno strumento valido per l’individuazione precoce di difficoltà specifiche di apprendimento e una buona prassi che ogni docente dovrebbe tenere in considerazione per orientare il proprio percorso didattico. La legge 170/2010 all’articolo 3 comma 3 afferma come sia “compito delle scuole di ogni ordine e grado […] attivare […] interventi tempestivi, idonei ad individuare i casi sospetti di DSA degli studenti[…]. L’esito di tali attività non costituisce, comunque, una diagnosi di DSA.” Secondo tale legge e come anche fortemente raccomandato dalla Consensus Conference (2007; 2011) è di fondamentale importanza che le scuole di ogni ordine e grado attivino progetti di sceening per l’individuazione precoce dei soggetti con possibili disturbi specifici dell’apprendimento. Questo perché le difficoltà negli apprendimenti possono manifestarsi nei bambini già durante le prime fasi di acquisizione delle nuove abilità, quindi già a partire dalla scuola dell’infanzia e, come condiviso dalla maggior parte degli studiosi e dei clinici, la rilevazione precoce dei fattori di rischio permette di intervenire in modo tempestivo, efficace ed economico, dando la possibilità di cambiare e di ottenere miglioramenti nei processi di apprendimento. La struttura dell’elaborato è articolata in tre capitoli. Il primo espone i principali modelli di sviluppo e meccanismi di acquisizione delle abilità scolastiche di base quali lettura, scrittura e comprensione del testo. Il secondo capitolo fornisce una definizione di disturbi specifici dell’apprendimento e presenta un quadro generale sulle particolarità delle diverse tipologie di DSA facendo riferimento ai sistemi di classificazione internazionale quali ICD-10 e DSM-V e alla normativa e documentazione italiana (Consensus Conference (2007; 2011), legge 170/2010 etc.); propone inoltre una carrellata di strumenti di screening per l’identificazione precoce dei fattori di rischio DSA utilizzabili in ambito scolastico. Il terzo capitolo presenta in modo approfondito il progetto di screening “Diventare Studenti Abili” e riporta l'analisi dei dati delle somministrazioni avvenute pre-Covid e post-Covid e le riflessioni finali desunte dal confronto dei dati delle due differenti somministrazioni.
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