Riassunto analitico
Circa il 50-80% delle donne manifesta nausea e vomito associate alla gravidanza. Nel 35% dei casi i sintomi possono evolvere in forme cliniche severe definite come hyperemesis gravidarum (HG), caratterizzate da vomito persistente, perdita di peso, ketonuria, ipokalemia, disidratazione, complicanze gravidiche e tireotossicosi gestazionale. Nonostante l’eziofisiopatologia dell’HG non sia nota, alcuni studi hanno dimostrato come in queste pazienti alte concentrazioni sieriche della gonadotropina corionica umana (hCG) corrispondano a basse concentrazioni dell’ormone tireotropina (TSH) e ad alte concentrazioni degli ormoni tiroidei T3 e T4. Ciò suggerisce una possibile interazione tra hCG e il recettore del TSH (TSHR), quale causa scatenante l’HG. L’obiettivo di questo studio è caratterizzare in vitro l’eventuale cross-interazione tra hCG e TSHR, considerando due delle principali vie di trasduzione del segnale associate al recettore, mediate da proteine Gαs e Gαq. Cellule COS7 sono state trasfettate transientemente con plasmidi codificanti TSHR e trattate con dosi crescenti di hCG (0-50 nM). L’interazione del TSHR con le proteine G, l’aumento dei livelli intracellulari dell’adenosina monofosfato ciclico (cAMP) e degli ioni calcio (Ca2+) sono stati valutati mediante metodica bioluminescence resonance energy transfer (BRET). La fosforilazione del fattore di trascrizione cAMP responsive element binding protein (CREB) e dell’attività della sua sequenza consenso (CRE) sono stati valutati, rispettivamente, mediante Western Blot e saggio di bioluminescenza. Infine, l’aumento dei livelli dell’inositolo monofosfato (IP1) è stato valutato mediante il saggio homogeneous time resolved fluorescence (HTRF). I dati ottenuti sono stati analizzati mediante Kruskall-Wallis test e post-test di Dunn (n=3; p<0,05). I risultati ottenuti dagli esperimenti hanno mostrato come l’hCG sia in grado di indurre accoppiamento tra TSHR e Gαs in maniera dose dipendente, mentre non è in grado di determinare accoppiamento tra TSHR e Gαq (p≥0,05). Coerentemente, in cellule over-esprimenti il TSHR e trattate con dosi crescenti di hCG, sono stati registrati livelli di cAMP significativamente più alti rispetto a cellule non trattate (p<0,05), mentre, a parità di trattamenti, i livelli di IP1 e di Ca2+ non hanno subito aumento statisticamente significativo (p≥0,05). L’analisi densitometrica ha confermato l’aumento della fosforilazione di CREB hCG-dipendente. Tuttavia, il trattamento con hCG non è in grado di attivare la trascrizione genica mediata da CRE (n=3; p≥0,05). I risultati di questo studio suggeriscono che hCG sia in grado di cross-interagire con TSHR, attivando la via di trasduzione del segnale Gs/cAMP. Ulteriori analisi potranno caratterizzare la relazione tra cross-interazione hCG-TSHR e hyperemesis gravidarum.
|