Riassunto analitico
Questo elaborato tratta il tema della riflessività considerandolo all’interno dell’ambito educativo e pedagogico dei servizi rivolti all’infanzia (0-6). Il testo è suddiviso in quattro capitoli all’interno dei quali il tema portante viene considerato sotto diverse sfaccettature. All’interno del primo capitolo viene definito il termine “riflessività” in quanto pratica, come possa essere svolta dall’educatore / insegnante / equipe intera e come tali professionisti possano rendersi mediatori di riflessività per i bambini (supportando i loro processi di sviluppo) e le loro famiglie. Nel secondo capitolo viene descritta la figura del coordinatore pedagogico, le diverse funzioni che può esercitare e come può assumere il ruolo di mediatore di riflessività e di relazioni all’interno dei servizi. Inoltre, viene definito il termine “coordinamento pedagogico” nella sua duplice interpretazione: come ruolo o modalità d’esercizio. Nel terzo capitolo vengono considerati i processi di progettazione, documentazione e valutazione in quanto mezzi a supporto della riflessività di chi frequenta i servizi per l’Infanzia 0-6 (educatori/insegnanti, coordinatore, famiglie, bambini) e di come, conseguentemente, portino i soggetti a vivere processi di formazione e auto-formazione. Infine, all’interno del quarto capitolo viene presentata una ricerca svolta in collaborazione con la F.I.S.M. di Reggio Emilia sul tema del coordinatore come mediatore di riflessività e di relazioni, collegato ad altre tematiche cardine affrontate nei primi tre capitoli.
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