Riassunto analitico
La tesi tratta il tema della documentazione educativa all’interno dei servizi educativi dedicati alla prima infanzia. L’ argomento è stato approfondito estensivamente nel corso del tirocinio formativo con particolare riferimento alla funzione formativa del materiale documentativo. L’elaborato si suddivide in sette capitoli. All’interno del primo si descrive in maniera generale la documentazione, fornendo le principali definizioni, lo sviluppo storico della pratica, i diversi ambiti di applicazione fino a giungere alla documentazione educativa. Dopo una sua presentazione dettagliata, vengono chiariti i principali riferimenti normativi che ne giustificano l’applicazione all’interno dei contesti educativi, gli autori e i protagonisti principali. In seguito si riportano le ragioni della documentazione nei servizi educativi per la prima infanzia, sottolineando in particolare le sue funzioni principali: la funzione comunicativa e quella conoscitiva. I destinatari della documentazione educativa sono numerosi. Di solito si distingue tra una documentazione interna, che riguarda i materiali prodotti per e con i bambini, le famiglie e gli educatori e una documentazione esterna, che affronta invece il tema della continuità educativa verticale e della socializzazione dei prodotto documentativi con colleghi, amministratori, psicologi, medici e cittadini. Nel quarto capitolo si analizzano gli strumenti per una comunicazione efficace, con particolare riferimento a scrittura e immagini, evidenziando alcuni aspetti tecnici utili per migliorare la qualità comunicativa generale. Chiariti questi aspetti, si presentano i passaggi di metodo del processo documentativo. Il capitolo cinque illustra i principali luoghi (l’atelier, l’archivio del servizio e i centri di documentazione) e i tempi della documentazione educativa. Nel capitolo successivo vengono descritti, nel dettaglio, alcuni strumenti di documentazione osservati nel corso del tirocinio, con particolare riferimento alla funzione formativa promossa dal coordinatore pedagogico nei confronti degli educatori. Nell’ultimo capitolo si analizza, infine, il rapporto tra documentazione e qualità educativa.
|