Riassunto analitico
Nel presente elaborato di tesi viene esposta una ricerca che ha indagato l’impatto di un’attività motoria strutturata sullo sviluppo delle funzioni esecutive in età prescolare (PMA). Le funzioni esecutive sono definite come un set di processi cognitivi funzionali all’avvio, al monitoraggio e all’esecuzione di comportamenti non automatici, ma adattativi e diretti ad uno scopo (Shallice & Burgess, 1991); in particolar modo all’interno di questa ricerca verrà analizzata l’inibizione alla risposta, ossia la capacità da parte del bambino di controllare e frenare i propri comportamenti impulsivi e/o inappropriati alla situazione nella quale si trova. Specificamente, è stata indagata l’efficacia di un Programma Motorio Arricchito di sei settimane nel potenziarne lo sviluppo e per tale ipotesi sono stati coinvolti bambini di età compresa tra i 4 e i 5 anni, i quali sono stati suddivisi in due differenti gruppi: un gruppo al quale è stato somministrato lo specifico programma motorio e un gruppo con funzione di controllo per notare se le eventuali differenze siano significative o meno. I dati relativi all’intervento sono stati analizzati grazie ad uno specifico test, il Day and Night Stroop Task, somministrato prima e dopo l’intervento ad entrambi i gruppi del curriculum per poter in seguito analizzare i possibili cambiamenti indotti dal programma di attività fisica utilizzato. Grazie a tale ricerca si è cercato di vedere come la somministrazione di attività fisica strutturata differisca dai tradizionali programmi curriculari utilizzati nella tradizionale programmazione didattica; ossia come un tipo di attività motoria costituita da attività per il miglioramento delle abilità grosso - motorie, esercizi per lo sviluppo delle capacità di relazione interpersonale, controllo della respirazione e capacità senso - percettive, oltre che attività volte a lavorare sulle capacità coordinative generali e speciali, influisca o meno sullo sviluppo delle funzioni esecutive del bambino e quindi sul suo sviluppo cognitivo futuro. Con tale studio, oltre ad indagare gli effetti specifici del PMA somministrato, si cerca di vedere come questo possa poi in futuro essere un mezzo vantaggioso per lo sviluppo cognitivo nei bambini e, di conseguenza, dimostrare come una sua somministrazione possa o meno essere efficace al fine di migliorare il benessere generale del soggetto al quale viene proposto il Programma Motorio Arricchito. In letteratura diversi studi hanno dimostrato come lo sviluppo delle funzioni esecutive in età infantile, oltre ad essere uno dei precursori per vedere le differenze individuali future riguardanti l’autocontrollo nel soggetto, sia indice di una migliore qualità della vita. Infatti, è stato dimostrato come un minor sviluppo di queste funzioni esecutive sia correlato ad una maggiore probabilità di soffrire di obesità, disturbi dell’alimentazione (DCA) e abuso di sostanze in età adolescenziale e adulta. Da queste evidenze scientifiche, e dagli esiti del presente elaborato di tesi, possiamo concludere dicendo che l’attività fisica e motoria contribuisce già in età prescolare allo sviluppo delle funzioni esecutive, essenziali anche per un benessere psicologico nel bambino. Introducendo nella vita dei bambini un tipo di attività motoria strutturata (PMA), contribuiremo in maniera positiva sulla salute cognitiva complessiva dei bambini stessi migliorandone di conseguenza il benessere generale e la qualità della vita futura.
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