Riassunto analitico
Le recenti conquiste scientifiche e i traguardi tecnologici hanno favorito la comparsa di una cultura del progresso, attenta come non mai a diagnosi, cure e prevenzione. La Medicina Narrativa, che nasce come disciplina autonoma negli anni Novanta, si contrappone alla considerazione del paziente come entità puramente oggettiva e si propone di integrare nella cura la dimensione umana e narrativa. Attraverso le narrazioni, i medici possono esplorare le esperienze e i vissuti emotivi dei loro pazienti per riuscire a strutturare percorsi di cura più efficaci.
Le narrazioni rappresentano strumenti terapeutici in grado di aiutare il paziente ad esplorare il proprio vissuto di malattia e possono essere considerati “dispositivi antitrauma”. Il secondo capitolo affronta il tema del Disturbo Post Traumatico da Stress e analizza gli effetti che esso produce sul Sé narrativo. In questo scenario complesso, la pratica narrativa viene intesa come prezioso strumento per la cura e la guarigione: attraverso la parola, il soggetto può ricostruire la linearità della propria storia di vita.
Il terzo capitolo si concentra sul valore terapeutico delle narrazioni visive, a partire dall’esplorazione della recente declinazione della Medicina Narrativa, la Graphic Medicine, che si interroga rispetto alla possibilità per i pazienti di curarsi non solo tramite le narrazioni orali, ma anche attraverso quelle grafiche. Le immagini spesso risultano più efficaci delle parole, proprio perché di queste la nostra mente si nutre per rappresentare il mondo. Nel capitolo vengono commentate alcune tipologie di narrazioni visive contemporanee e innovative: gli albi illustrati, i graphic novel e i disegni sequenziali.
L’elaborato si conclude con l’analisi di alcuni materiali visivi dal valore terapeutico, ovvero di materiali che sfruttano il potere della narrazione visiva per indagare i vissuti emotivi conseguenti a un’esperienza traumatica o a una situazione di particolare disagio. Come case-study di riferimento è stata considerata la pandemia da Covid-19, intesa come esperienza stressante e traumatica collettiva che ha modificato la vita di tutti noi.
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