Riassunto analitico
Il presente elaborato propone un approfondimento della teoria della coda lunga, dimostrando come i connotati quantitativi, qualitativi e di varietà che la contraddistinguono, declinati in termini di abbondanza, sono riscontrabili nell'economia italiana. Questo assunto viene dimostrato attraverso l’osservazione e l’elaborazione di dati statistici inerenti il tessuto industriale italiano e ponendo particolare attenzione sul settore agroalimentare, poiché rappresenta un fiore all'occhiello del Made in Italy, presenta una forte vocazione esportativa e ben si presta ad essere esposto nelle vetrine digitali che rappresentano un volano per sviluppare la presenza delle imprese italiane nel mercato domestico e nei mercati esteri. Tale studio spiega, di fatti, che sfruttando i vantaggi offerti dalla moderna economia digitale, si può generare un effetto flywheel per l’Italia e per le piccole e medie imprese fisiologicamente votate alle produzioni di nicchia altamente specializzate che ne compongono il tessuto produttivo. Tuttavia la presenza delle imprese italiane sul web è ancora contenuta, ma in via di espansione attraverso molteplici canali, tra i quali spicca il modello del Marketplace, adottato dalle principali piattaforme digitali Amazon e Alibaba che rappresentano degli aggregatori in grado di riunire molteplici imprese e orientare i consumatori nella coda lunga del web. Tali colossi digitali sono particolarmente interessati al Made in Italy e costituiscono un canale per rafforzare l’export digitale in tutto il mondo e nei paesi maggiormente “digitalizzati”. Infine l’elaborato presenta una rassegna delle principali iniziative che riguardano i prodotti agroalimentari Made in Italy, presenti in misura crescente in appositi spazi dedicati rispettivamente su Amazon e Alibaba.
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