Riassunto analitico
Il presente lavoro si concentra sul modello di business delle piattaforme digitali che operano in mercati multilaterali, analizzandone dapprima il particolare funzionamento e gli elementi che le contraddistinguono, per poi valutare l’impatto di queste sul benessere sociale, sulle strutture dei mercati in cui operano e sulle politiche di regolamentazione della concorrenza. A tal fine, vengono presi in considerazione alcuni dei casi più eclatanti di piattaforme digitali che hanno rivoluzionato il modo di fare business nei loro settori, sollevando importanti quesiti in termini di regolamentazione dei mercati. Prima di tutto viene analizzata Amazon, un’impresa che ha saputo assumere una posizione dominante nei diversi business serviti anche attraverso l’utilizzo di alcune piattaforme digitali. Il caso di Amazon dimostra come gli economics e le dinamiche competitive delle piattaforme digitali incentivano a privilegiare la crescita a scapito del profitto, conducendo verso una situazione di winner takes all, tramite il perseguimento di nuove strategie restrittive della concorrenza, che le autorità antitrust non riescono a riconoscere tempestivamente, a causa dell’utilizzo di modelli di analisi tradizionali, che non prendono in considerazione gli effetti di rete e le interdipendenze tra le domande dei diversi lati di mercato serviti. Similmente, Alibaba attraverso le sue piattaforme tende a dominare il mercato, privilegiando la crescita attraverso investimenti in business correlati finalizzati a creare un ecosistema, che diventa il punto di riferimento per compratori e venditori che sono interessati a compiere le transazioni sulla rete. Gli ultimi due casi esaminati, Airbnb e Uber, rappresentano due delle maggiori piattaforme digitali che hanno favorito la sharing economy, rivoluzionando il modo di fare business nel proprio settore. Anche in questo caso l’analisi solleva importanti interrogativi in termini di regolamentazione della concorrenza, poiché l’economia della condivisione, se da una parte concentra il mercato verso le piattaforme dominanti, dall'altra crea nuovo valore che viene distribuito sui singoli partecipanti alle piattaforme.
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