Riassunto analitico
Diventare genitore è un avvenimento che mette in atto un meccanismo di ridefinizione della propria identità sociale e personale. Bettelheim, parlando del cambiamento che comporta l’arrivo del primogenito, utilizza il termine “spartiacque”, sottolineando così il cambiamento consistente della vita dei genitori. Il percorso che porta alla genitorialità trova il suo inizio nel concepimento. Di fatti, già durante il periodo della gestazione, la coppia inizia a crearsi delle fantasie e delle aspettative sul nascituro. Quando però, queste aspettative non trovano un riscontro con la realtà, ad esempio in seguito alla scoperta della disabilità del figlio, la coppia si ritrova a dover affrontare un “lutto” del figlio immaginato, e la conseguente accettazione del figlio reale. L’avvento della disabilità è un evento altamente stressante per l’intero nucleo familiare; vi è la perdita degli equilibri precedentemente acquisiti con il conseguente bisogno di ritrovarne altri che includano la disabilità. Uno strumento essenziale di accompagnamento e di sostegno che può supportare i genitori in questo lungo percorso di accettazione del figlio è il Parent Training. Sono numerose le famiglie che decidono di intraprendere un percorso educativo di questo tipo, in quanto le difficoltà che incontrano quotidianamente questi genitori rappresentano una minaccia per il benessere del loro nucleo familiare. Nella realtà ravennate questo strumento è presente, ma potrebbe essere maggiormente sviluppato e implementato all’interno del territorio, in quanto permette di creare uno spazio d’intervento educativo funzionale. Il Parent Training di Casa Augusta, il quale verrà analizzato all’interno dell’elaborato, si discosta dai classici programmi che lo caratterizzano, poiché si tratta di un percorso non prestabilito, nel quale l’andamento si costruisce con il passare degli incontri e dall’interazione tra i membri.
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