Riassunto analitico
In una società in cui la presenza femminile continua a essere nettamente inferiore a quella maschile in ogni ambito della sfera pubblica, il presente elaborato si propone di condurre una riflessione sulla scrittura femminile all'interno della letteratura degli ultimi secoli, focalizzando l'attenzione sul pensiero e sulle opere di Virginia Woolf. A partire da tale presupposto, l’obiettivo consiste non solo nel denunciare la mancanza di riconoscimento delle donne nel panorama letterario, ma anche nell'indagarne le ragioni sottostanti e nel sottolineare la forza propulsiva con cui si rinnova quotidianamente la lotta al sistema patriarcale. Il primo capitolo indaga le cause, sia di natura materiale che immateriali, che hanno condotto le donne a produrre una quantità inferiore di opere letterarie rispetto agli uomini, concentrandosi in particolare sulle differenze di opportunità e di trattamento tra i generi. Nel secondo capitolo viene tracciata una storia della letteratura inglese scritta da donne, individuando le autrici che, nonostante le molteplici difficoltà, i sacrifici e i pregiudizi affrontati, sono riuscite a creare opere letterarie di grande valore, prestando particolare attenzione all'influenza della figura paterna nella loro vita. Il terzo capitolo approfondisce il contesto sociale in cui le scrittrici operano e illustra le strategie volte a reprimere, screditare e soffocare la voce femminile, sia all'interno di un regime autoritario che in contesti democratici. Infine, nell’ultimo capitolo, viene presentata un’analisi della condizione delle scrittrici nel panorama letterario attuale, sottolineando da un lato i notevoli progressi compiuti e, dall'altro, gli ambiti in cui è ancora necessario compiere passi in avanti.
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