Riassunto analitico
L’adenocarcinoma del colon è la neoplasia maligna più frequente del tratto gastrointestinale e ancora oggi mantiene alti tassi di mortalità. Quando la lesione tumorale è unica si parla di carcinoma singolo, quando le lesioni sono più di una si parla di carcinomi multipli. Laddove poi le lesioni multiple si manifestano contemporaneamente al momento della diagnosi, le neoplasie si definiscono sincrone. Dal punto di vista epidemiologico gli adenocarcinomi colici sincroni rappresentano meno del 5% delle neoplasie diagnosticate; dal punto di vista fisiopatologico si distinguono neoplasie eredo-familiari, neoplasie associate a mutazioni genetiche specifiche, neoplasie insorte in contesti infiammatori intestinali cronici di lunga durata (RCU per un tempo maggiore di 10 anni) e neoplasie sporadiche senza evidenza clinica di condizioni predisponenti. È quindi importante capire le basi molecolari di queste neoplasie al fine di poter formulare modelli predittivi del loro comportamento biologico e stabilire percorsi terapeutici adeguati. Tra le basi patologiche della crescita tumorale è evidente il ruolo della interazione delle cellule neoplastiche con le cellule stromali peri-tumorali, mediata dalla pathway Wnt in cui riconosciamo due proteine effettrici: la β-catenina e la E-caderina. Nella fase di interazione tra queste cellule, avviene una trasformazione definita “transizione epitelio mesenchimale” che porta alla formazione di popolazioni cellulari ibride con capacità invasiva e migratoria. Possibili conseguenze di questa trasformazione sono l’infiltrazione perineurale, l’invasione vascolare e la metastatizzazione. Abbiamo condotto uno studio morfologico e immunoistochimico su 26 adenocarcinomi colici sincroni, 10 (83,3%) in doppietta e 2 (16,6%) in tripletta. Abbiamo valutato l’espressione tissutale della β-catenina e della E-caderina ed abbiamo osservato una espressione di β-catenina nucleare diffusa in 20 tumori (76,9%), di cui 10 tumori index, 8 secondari e 2 terziari, combinata con la perdita di espressione della E-caderina in un numero di cellule tumorali maggiore di 50%, soprattutto alla periferia. I risultati ottenuti hanno dimostrato il ruolo delle alterazioni della pathway Wnt nella genesi e crescita dei tumori colici sincroni, suggerendo che l’espressione aberrate di β-catenina ed E-caderina è evidente alla periferia dei tumori. I dati ottenuti sembrano confermare il significato biologico del tumore sincrono index, riferito alla neoplasia più aggressiva soprattutto in termini di aggressione locale, ma anche in termini di metastatizzazione.
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