Riassunto analitico
L’apprendimento della letto-scrittura costituisce una tappa fondamentale nella vita dell’individuo e la scuola rappresenta il luogo nel quale esercitarsi per riuscire a raggiungere questa tappa. L’insegnante gioca un ruolo fondamentale: ha il compito di guidare gli alunni nel percorso di alfabetizzazione, differenziando e adattando le proprie strategie didattiche in base alle classi e ai bambini che incontra. La lingua scritta, a differenza di quella orale, non viene appresa in modo spontaneo e implicito, ma è il risultato di un lungo processo di apprendimento. È necessario che il docente sia consapevole dei processi sottostanti l’acquisizione della letto-scrittura e che metta in atto una didattica efficace, ossia una didattica che permetta a tutti di apprendere in modo significativo.
Il presente lavoro di tesi prende avvio da una sollecitazione del relatore, che, da tempo, desidera redigere un libro di testo per la scuola primaria con l’aiuto di tesiste e docenti. Penso che poter partecipare a un progetto di questo tipo, fornendo il proprio contributo “per la causa” sia davvero sfidante e motivante. Il libro di testo tratterà di educazione linguistica e conterrà proposte concrete per tutte le classi della scuola primaria. L’educazione linguistica serve, in primis, per comunicare meglio: importante è capire e farsi capire. La competenza comunicativa, quindi, risulta più importante rispetto alla competenza linguistica. L’accuratezza formale è senz’altro importante, ma non deve diventare né un’ossessione né l’obiettivo principale. Altrettanto importante è riflettere sulla lingua, valutare ed esaminare. Per questo, le proposte contenute nel libro di testo non saranno semplici ripetizioni mnemoniche o applicazioni meccaniche, ma attività che vedranno gli alunni attivi e autonomi e che chiederanno loro di ragionare prima e dopo l’esecuzione. Si è cercato di utilizzare un approccio motivante, in modo tale che i bambini possano appassionarsi a ciò che stanno facendo, che lo facciano con interesse e che riescano a dare un senso a ciò che apprendono. Io mi sono occupata della stesura di esercizi per le classi prime, classi che ho potuto osservare durante il tirocinio del quinto anno previsto dal Corso di Laurea.
Prima di illustrare nel dettaglio le proposte avanzate, ho deciso di fare una breve rassegna della letteratura sul tema dell’apprendimento della letto-scrittura e sulle metodologie didattiche per insegnare a scrivere in modo efficace. Infine, ho inserito alcune attività che saranno contenute all’interno del libro di testo, seguite dalle relative delucidazioni teoriche.
Il primo capitolo contiene un riepilogo della letteratura presente in materia, senza pretese di esaustività. Ho deciso di soffermarmi sul processo di scrittura, analizzando il modello proposto da Hayes e Flower e le ricerche compiute da Bereiter e Scardamalia, e sull’apprendimento della letto-scrittura, presentando i modelli avanzati da Ferreiro & Teberosky, Uta Frith e Coltheart. In seguito, ho illustrato alcune ricerche relative allo sviluppo cognitivo e alla struttura narrativa. Nel secondo capitolo ho esposto i princìpi metodologici per una didattica della scrittura efficace, avvalorando l’importanza dell’oralità e del dialogo, così come quella del lavoro in gruppo e della riflessione metacognitiva. Mi sono soffermata, naturalmente, anche sul ruolo cruciale svolto dall’insegnante all’interno della didattica. Infine, nel terzo capitolo ho esposto le proposte concrete per l’apprendimento della scrittura in classe prima, che faranno parte del libro di testo. Esse sono seguite da alcune indicazioni per l’insegnante e da note teoriche/metodologiche. Ho deciso di suddividere le attività presentate in paragrafi riguardanti i differenti ambiti dell’educazione linguistica.
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