Riassunto analitico
La Post-Acute-Covid-Syndrome (PACS) è una patologia immuno-metabolica che colpisce dal 50 all’80% delle persone sopravvissute all’infezione da COVID-19 dopo la dimissione dall'ospedale. Essa è una sindrome multiorgano causata dall’interazione tra inflam-aging e immunosenescenza; questo si ipotizza sia il risultato di uno stress secondario ai meccanismi omeostatici cellulari compromessi da SARS CoV-2. Tra gli organi più colpiti c’è il muscolo scheletrico con: affaticamento muscolare, astenia, mialgia, e sarcopenia. Per questo studio sono stati reclutati 24 pazienti tra i 50 ed i 75 anni, che presentano sintomi PACS a più di un anno dalla dimissione ospedaliera per COVID-19 e che, per questo motivo, sono seguiti in un percorso multidisciplinare del Policlinico di Modena. I soggetti sono stati sottoposti a: un colloquio anamnestico, un esame obiettivo intraorale, un’analisi funzionale palpatoria dei muscoli masticatori e dell’articolazione temporo-mandibolare, una misurazione della forza del morso tramite uno gnatodinamometro a sensori piezoresistivi ed una valutazione dell’efficienza masticatoria tramite un “chewing gum mixing ability test”. Grazie a queste indagini è stato possibile indagare problematiche funzionali masticatorie in pazienti PACS, con e senza sarcopenia, e supporre possibili correlazioni. In conclusione, lo studio afferma che i pazienti PACS sarcopenici hanno una diminuita efficacia ed efficienza masticatoria rispetto ai non sarcopenici. Coloro che lamentano solo astenia e non una vera e propria sarcopenia è risultato abbiano valori di efficienza ed efficacia inferiori rispetto a quelli che non presentano sintomi muscolari, ma superiori rispetto a chi soffre di una vera e propria sarcopenia.
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